skin adv

Frezza prova a dare la scossa: "Se retrocediamo non ci ho capito niente, rialziamoci"

 15/02/2017 Letto 946 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:   
Società:    PENTA POMEZIA





Era necessario cambiare. Cinque punti nelle ultime dieci partite, troppo pochi per una squadra che non pensava certo di trovarsi a lottare per la salvezza a questo punto della stagione. A pagarne le spese è stato Magi, sostituito da Biancolillo. Sconsolato Angelo Frezza, che – come dichiarato lo scorso aprile – si immaginava un anno di riscatto e si ritrova invece allo stesso punto, se non peggio. “Purtroppo la rivoluzione di dicembre non è bastata – spiega il massimo dirigente – siamo stati poco convincenti e allora ho dovuto dare una sterzata totale all'ambiente. Ha pagato l'allenatore, funziona così nel mondo del calcio, ma tutti hanno le responsabilità”.


GOCCIA - Il ko della scorsa settimana contro l'Eur Massimo è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: “Una sconfitta in fotocopia a quelle con Generazione Calcetto, Anzio e Spinaceto. Commettiamo sempre lo stesso errore, ci capita spesso di essere in vantaggio fino a pochi minuti dalla fine e poi abbiamo un tracollo. C'è troppo nervosismo in campo e in panchina, bisognava cambiare”.

SCOSSA - Biancolillo è l'uomo sul quale sono riposte le speranze del Penta Pomezia. “Non ha la bacchetta magica – precisa Frezza – ma se l'ho preso è perché penso possa ridare entusiasmo alla squadra. Non conosce i giocatori e questo deve diventare uno stimolo per loro. Ho fiducia nei ragazzi. Abbiamo in rosa gente come Casagrande, Galasso, Maccarinelli, Rozzi, Decina, Pucino e Parrini, i risultati devono arrivare per forza. Spero che già sabato arrivi la scossa. Se continueremo a perdere, allora è giusto che retrocediamo. E a quel punto la colpa sarà mia, che non ho capito niente (ride, ndr)”. Ai giocatori il compito di fargli tornare il sorriso. Quello vero.


Francesco Puma



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->