IL FATTO - Sulle pagine dell'ultimo numero di Calcio a 5 Live Magazine, Massimiliano Spineda ha denunciato il comportamento dell'Eur Futsal 704 nell'ultimo turno di campionato, dichiarando di voler vincere senza “sotterfugi”, seguendo un regolamento “non scritto fatto di etica e sportività”. In particolare, il portiere ha fatto luce sul gesto degli avversari, rei di aver di aver “battuto un fallo laterale anziché un calcio d'angolo” e di aver “segnato a gioco praticamente fermo, mentre l'arbitro stava dialogando con i giocatori”.

DISTANZA – Parole, queste, che non ha gradito il presidente Fabrizio Loffreda: “Questa uscita non mi è piaciuta per niente. I giocatori devono pensare a giocare anziché giudicare gli arbitri, le squadre o le società. Abbiamo creato questa realtà per far crescere un gruppo, stare bene insieme e divertirci. Nessuno deve polemizzare o contestare l'operato dell'arbitro. Il nostro obiettivo è aiutarli e stabilire un buon rapporto con gli avversari. Chiedo scusa al 704, sperando che queste dichiarazioni non abbiano rovinato un rapporto che è sempre stato solido”.

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