Quattro promozioni in sei anni: due di queste sono firmate Roberto Matranga. A Ostia hanno trovato il proprio condottiero e hanno deciso di puntare tutto su di lui. L’allenatore ha preso il Lido in C1 e lo ha trascinato in A2, ricambiando con i risultati la fiducia della società. Una fiducia totale, senza confini.

CONFERME – La voglia di A2 è tanta, ma per le prime mosse bisognerà pazientare un po’: “È ancora troppo presto per parlare di mercato - commenta il tecnico sulle pagine dell'ultimo numero di Calcio a 5 Live Magazine -. La prima cosa che la società farà, in accordo con il sottoscritto, sarà quella di sentire i giocatori che hanno conquistato la promozione, per avere le idee chiare su come agire. Non abbiamo ancora parlato di nuovi acquisti, perché la correttezza ci impone di ascoltare prima i nostri ragazzi, che meritano un premio per quanto fatto durante l’anno. Il primo passo è legato alle conferme: la nostra priorità al momento è questa. Entro la prima metà di maggio avremo un quadro completo, poi inizieremo a programmare la prossima stagione”.

SOGNO - Il Lido non si è mai accontentato di un campionato tranquillo. Ha sempre costruito rose in grado di lottare per la parte alta della classifica, ma, ora come ora, è difficile dire se il primo anno di A2 sarà un anno di ambientamento e adattamento alla categoria oppure se regalerà subito grandi soddisfazioni. Il sogno, però, resta la Serie A. “È ciò che mi hanno detto già dal primo giorno. Mastrorosato, Gastaldi e Salvi vogliono che il Lido realizzi questo miracolo. La loro ambizione è quella di portare la squadra nella categoria più alta. Al momento, però, non ci sono scadenze”.


Antonio Iozzo

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