Luparense-Pescara è, ormai, diventata una “classica” del calcio a 5 made in Italy. Ma il match in programma sabato 17 marzo alle 18.00 e valido per la 22a giornata di Serie A porta con sé diversi temi e chiavi di lettura. I Lupi, che dopo la vittoria contro il Napoli, si sono portati al secondo posto in classifica a -1 dalla vetta, vanno a caccia del quarto successo di fila tra campionato e Coppa della Divisione. C’è da ribaltare, soprattutto, il doppio ko casalingo con cui la Luparense ha lasciato il PalaLupi prima del tour de force in giro per mezza Italia. Ma soprattutto, contro c’è il Pescara che, all’andata, nel match di novembre riuscì a imporsi per 4-2.

ZARATTINI - E Stefano Zarattini non si fida: «Anche se la squadra è rimaneggiata, è pur sempre il Pescara, ma noi dobbiamo guardarci in faccia e pensare che se vinciamo le prossime quattro partite, abbiamo la certezza di chiudere la stagione regolare al vertice della classifica. Dai ragazzi voglio i tre punti già da domani così potremmo avere il destino nelle nostre mani. Ora la squadra deve dimostrare la maturità e qualità e per fare il salto decisivo dobbiamo dimostrare di poter vincere le prossime sfide. Solo così possiamo dimostrare a noi stessi di essere da scudetto» Sponsor del giorno è la Società Agricola San Martino.

DAVID MARIN - Il match di lunedì sera contro il Napoli che ha visto i partenopei uscire sconfitti per la prima volta in stagione tra le mura amiche, è un segnale evidente di come quest’anno la Luparense stia facendo davvero bene in trasferta dimostrando una solidità mentale e una qualità superiore. David Marin: «Vincere tre trasferte consecutive dimostra grande personalità da parte dei ragazzi e di tutto il gruppo. Questo ci dà molta spinta e fiducia in noi stessi, ma devo riconoscere che abbiamo anche un rosa completa, è ampia e con grandi potenzialità: ho cambiato diversi giocatori in questa settimana, ma non abbiamo perso a livello di brillantezza e risultati. E quando si giocano così tante partite, con i possibili imprevisti, è importante avere giocatori all’altezza e sempre pronti». Contro il Pescara restano ai box Rafinha e Tobe. Dunque per la Luparense la sfida contro il Pescara, tra insidie e voglia di riscatto, può essere l’occasione per riprendere la marcia vincente al PalaLupi. Ancora David Marin. «I tre punti quando mancano poche partite iniziano a essere decisivi in chiave play off. Sarebbe bello vincere per continuare questo percorso, ma soprattutto per i nostri tifosi che nelle ultime due partite in casa saranno rimasti delusi dalle sconfitte. Il Pescara è sempre insidioso, hanno ancora campioni del mondo e calciatori internazionali in rosa, ma se noi facciamo il nostro e manteniamo la lucidità, allora usciamo dall’incontro con il sorriso» Arbitri del match sono Giuseppe Parente (Como), Luca Vincenzo Caracozzi (Foggia); Crono affidato a Paride Botter (Venezia). Fischio di inizio ore 18.00, live sul canale YouTube della Luparense.

Ufficio stampa Luparense

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