L’Under 21 del Palestrina si è fermata alle semifinali playoff. Il club dei presidenti Virgili e Bruni è stato sconfitto per 3 reti a 0 dalla United Aprilia. Proprio quest’ultima ha poi vinto la finale ai rigori contro l’Italpol. Qualche rimpianto c’è, ma all’interno del club prenestino prevale un sentimento di grande soddisfazione.


SEMIFINALE – “Devo essere sincero, non siamo delusi - commenta l’allenatore Angelo Esposito -. Credo che la squadra sia scesa bene in campo, con un buon atteggiamento.  I valori, poi, purtroppo per noi sono venuti fuori e l’Aprilia ha vinto meritatamente l’incontro. Nonostante ciò, credo che i ragazzi abbiano lottato fino alla fine e siano usciti a testa alta”.


STAGIONE – Nonostante la finale sfumata, la stagione dell’Under 21 resta molto positiva: “Siamo una squadra molto giovane - prosegue il tecnico -. Riuscire a chiudere la regular season da imbattuti, con quattordici vittorie e due pareggi,  ci riempie di orgoglio. Ai playoff siamo riusciti a battere il Cortina con merito nei quarti di finale e poi purtroppo ci siamo dovuti arrendere alla squadra campione.  Questi risultati ci permettono di stare tranquilli sia per quanto riguarda la prossima stagione che per  quanto riguarda la crescita dei nostri ragazzi, che per noi è ciò che conta di più”.


FUTURO – Esposito guarda con grande ottimismo al futuro: “Per la prossima stagione avremo una squadra sicuramente più matura. Nella semifinale abbiamo affrontato una squadra con dieci ‘96 e due ‘97, mentre noi abbiamo giocatori classe ‘99 o 2000. Questo percorso consente ai nostri giocatori di crescere e maturare sia individualmente che collettivamente”.


BILANCIO – Infine, Angelo Esposito ha tracciato un bilancio del proprio lavoro sulla squadra durante questa annata: “Se avessimo raggiunto la finale avrei dato un dieci, ma non a me stesso, bensì alla squadra. In questa situazione do un otto a tutti coloro grazie ai quali i nostri ragazzi sono arrivati fino a qui”.


Nicolò Signanini

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