Primo grande scoglio del girone di ritorno per la capolista del girone E. All’orizzonte la sfida contro l’Active Network, seconda in classifica e distante una sola lunghezza: una gara da portare a casa per la rappresentativa dell’istituto di vigilanza. Soprattutto perché la concorrenza ne potrebbe approfittare.

BIG MATCH – Non ha davvero bisogno di presentazioni l’appuntamento del PalaCus di questo fine settimana. Le prime due del girone E di cadetteria una contro l’altra, a contendersi il primato. “È normale parlare di una partita molto importante quando si incontrano prima e seconda, a maggior ragione se sono separate da un solo punto. Però non sarà assolutamente decisiva per la vittoria finale”. Fabio Derme, direttore sportivo della rappresentativa dell’istituto di vigilanza dall’estate scorsa, mantiene un lucido realismo: 8 scontri da qui alla fine, ogni roster può portare a casa 24 punti. Tra questi c’è anche il Cagliari di Podda, distante 2 lunghezze e impegnato al PalaLevante col Savio di Medici, che all’andata strappò un pari in Sardegna e ora guarda da vicino la zona playoff. “Anche il Cagliari è lì con noi, a lottarsi il successo finale. Lotteremo tutte fino alla fine per il primo posto”.

CONSIDERAZIONI – L’importanza di Active-Italpol, oltre a quella intrinseca data dalla situazione in classifica, è dovuta anche al precedente in campionato: se da un lato è vero che Ranieri e i suoi possono andare a Campobasso a giocarsi la F8 di Coppa Italia proprio perché hanno sconfitto i viterbesi (5-2 il finale al PalaGems), dall’altra parte solo Ceppi ha fermato Gravina e compagni nel girone E. “Sono una squadra molto tecnica ed organizzata e, come noi, hanno dei giocatori di categoria superiore. In più ha un suo peso il fatto che siano gli unici che finora ci hanno battuto in B. Basta questo per dire che non dovremo sbagliare nulla per uscire da questa gara con un risultato positivo”. Per farlo, occorrerà una prestazione corale degna della capolista: la sosta ha restituito fiato e benzina, il ritorno sui campi ha portato un aumento nelle turnazioni. “La stiamo preparando nel miglior modo possibile, sebbene qualche problemino fisico lo abbiamo. Di positivo c’è il rientro di Batella – a segno nella gara del suo ritorno col San Paolo - dopo quasi due mesi di assenza”. Per dimostrare di meritare la vetta della classifica l’Italpol non può permettersi di commettere errori.

Marco Panunzi

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