Montesilvano, Ortega ha la sua bussola. "Non si è visto ancora il meglio di noi"
Seconda sconfitta in trasferta per il Montesilvano che lontano da casa, sul parquet del PalaGems, mostra due volti troppo diversi tra loro e lascia per strada tre punti ampiamente alla portata.
BUSSOLA - “Siamo partite bene e siamo riuscite subito a far gol sul loro portiere di movimento, tattica che sapevamo che avrebbero provato. Questo ci ha dato forza e abbiamo continuato a creare tanto. Nella ripresa, però – racconta Eva Ortega – abbiamo incassato gol evitabili e abbiamo un po’ perso la bussola, lasciando spazio alla loro rimonta. Ormai è andata e non possiamo più cambiare il risultato, ma sono sicura che con Lucilèia e la sua vena realizzativa, sarebbe stata tutta un’altra storia”. Riscatto già prenotato per il ritorno, intanto le biancazzurre sono già tornate a lavoro per il rush finale contro Pelletterie (gara interna) e Kick Off (a Gorgonzola).
“Casa nostra è il nostro fortino. Al PalaRigopiano abbiamo sempre fatto bene e vogliamo continuare il trend. Ma anche in trasferta, stavolta sarà diverso: dopo le due ultime uscite a digiuno contro Cagliari e Lazio, c’è tanta voglia di rifarci e di arrivare a Natale in scia positiva. Le premesse per riuscirci ci sono tutte: abbiamo qualità e un roster tale da poter tenere un ritmo alto per tutta la durata della partita. Probabilmente – chiude Ortega – non si è visto ancora il meglio di ognuna di noi, ma il tempo darà ragione a questo Montesilvano”.
Ufficio Stampa Montesilvano