Coronavirus, linea UEFA: "Ogni Lega deciderà sui propri campionati"
In tempo di pandemia da Coronavirus, vige sovrano il libero arbitro. Se la stagione non verrà portata a termine, ogni lega deciderà se e come assegnare i titoli dei rispettivi campionati. Senza nessuno ostacolo da parte della Uefa. Lo ha confermato Michele Uva, vice-presidente del più importante organo amministrativo, organizzativo e di controllo del calcio, anche futsal, europeo. L'esempio del Belgio - che ha già dichiarato terminata anzitempo la stagione corrente dell'equivalente della nostra Serie A, congelato la classifica e assegnato il titolo allo Charleroi (capolista al momento dello stop) per le ire dell'Halle Gooik - non farà dunque giurisprudenza.
PRIMA LA SALUTE Così Michele Uva a riguardo: "Non è una cosa di nostra competenza - dice in uno stralcio di un'intervista a SportMediaset - ogni Federazione ha la libertà e la sovranità di decidere sul proprio campionato, sull'assegnazione di un titolo, sulle promozioni e retrocesioni. Dalla Uefa è arrivato un segnale di unità e compattezza, abbiamo agito con trasparenza e responsabilità e dato priorità alla salute di tutti e alla sostenibilità del sistema. Non certo il triste spettacolo che sta esibendo l’Unione Europea. Ora facciamo da guida e coordinamento per le federazioni, club e leghe che vivono situazioni completamente diverse visti i diversi livelli di contagio del coronavirus a livello europeo. L'UEFA - conclude - chiederà entro una certa data solamente la lista di squadre che parteciperanno alle prossime coppe europee".
Pietro Santercole