In casa Conauto Lidense persiste il rammarico per lo stop causato dall’emergenza Coronavirus, considerati lo splendido cammino finora realizzato in campionato e i grandi dubbi sulla possibilità di riprendere a giocare in questa stagione.



MOMENTO SURREALE - Alessio Fantozzi racconta come il gruppo stia vivendo questa situazione: “Il momento è surreale, con i miei compagni ci sentiamo costantemente cercando di impegnare il tempo in tutti i modi. Abbiamo un'idea in comune: vogliamo tornare in campo a emergenza finita. C'è tristezza, dato che ogni sacrificio era stato ripagato da un percorso fantastico. Spero di non dovermi giocare la promozione a tavolino, non sarebbe il giusto premio a questa annata. Vorremmo perdere o vincere il campionato sul rettangolo verde”. Il giocatore della Lidense, dunque, rimarca la sua volontà di non annullare tutto: “Spero che gli organi federali facciano il possibile per aiutare tutte le realtà del futsal e non lascino morire tutto così: se non verrà data una mano, alcune società potrebbero fallire. Questo virus ha colpito tutti noi, ovviamente non solo nell’ambito sportivo: mi auspico vivamente che si possa tornare alla vita di tutti i giorni e a giocare, anche a costo di finire i campionati ad agosto”.

Federico Pucci 

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