Ci siamo. Il destino di L84 e Napoli scorre su un filo al Pala Jacazzi di Aversa: in ogni caso sarà impresa. Se la L84 dovesse vincere nel domicilio partenopeo, sarà la prima finale Scudetto della storia. Al contrario, il Napoli porterebbe i verdeneri a Gara Tre per giocarsi tutto a Torino. A prescindere il pallone a rimbalzo controllato corre su un filo: sta ad L84 e Napoli farlo cadere dal proprio lato.

LA SITUAZIONE - Al Napoli serve assolutamente una vittoria. Infatti, con il nuovo regolamento, gli uomini di Colini devono battere la L84 per portare la serie di semifinale a Gara Tre. Il Pala Jacazzi di Aversa è pronto per spingere i propri beniamini, anche se in regular season i verdeneri espugnarono la casa del Napoli. Gli uomini di Paniccia possono rincorrere due risultati su tre. Infatti i verdeneri sarebbero in finale Scudetto anche con un pareggio al termine dei supplementari. È chiaro che sia un vantaggio, ma nel futsal è impossibile giocare per il segno X. Può succedere di tutto: da una parte e dall’altra.

LE DICHIARAZIONI – Alfredo Paniccia ha detto la sua sulla partita: “Troveremo un Napoli ferito, che ha solo la possibilità di vincere per allungare la serie e che sentirà probabilmente la pressione del momento. Noi dobbiamo avere lo stesso atteggiamento di sabato scorso. Mantenere un alto livello di agonismo sarà imprescindibile per giocarci il passaggio del turno”. Tutto segnato e tutto al posto giusto. Ci siamo per Gara Due della semifinali Scudetto al Pala Jacazzi: fischio d’inizio venerdì 31 maggio alle ore 20:30.

Ufficio stampa

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