Gear, El Johari si presenta: "Credo molto nel progetto, potremo toglierci belle soddisfazioni"
Intervista a Rafik El Johari, universale, marocchino, classe 1996, già nel giro della Nazionale marocchina. Il nuovo acquisto della Gear Piazza Armerina si presenta ai tifosi.
Ciao Rafik, sei stato il primo colpo di mercato della Gear, come è maturata questa tua decisione?
"Ciao, intanto voglio ringraziare la Gear ed il direttore Eddy Festone per aver creduto in me e questo mi fa davvero piacere, diciamo che la trattativa è stata molto professionale e la società mi ha dimostrato di essere seria, ambiziosa e con un progetto interessante per crescere ancora di più. Questi fattori mi hanno aiutato a prendere la decisione in maniera molto serena, credendo fortemente nella Gear".
Di recente sei tornato a vestire la maglia della nazionale marocchina, come è andato il raduno e quali emozioni hai provato?
"Tornare a vestire la maglia della nazionale è un’emozione difficile da descrivere, è un orgoglio enorme e sono soddisfazioni personali bellissime, il raduno è andato molto bene".
Ritroverai Fabinho con cui hai già giocato in passato, cosa ti aspetti e cosa pensi di poter dare a questa squadra?
"Sono molto contento di ritrovare e tornare a giocare assieme al mio amico Fabinho (una persona fantastica). Quello che mi aspetto ed è un po’ la sensazione che ho è che secondo me tutti insieme potremo raccogliere delle belle soddisfazioni, come dicevo prima credo molto nel progetto. Da parte mia darò il massimo per raggiungere gli obbiettivi, aiutare i miei compagni cercando di vincere ogni volta che scendiamo in campo".
Descrivici il Rafik giocatore di futsal.
"Questa è la domanda più difficile ahahah, non mi piace parlare di me. Peró se posso dire… ho sempre cercato, dato, il massimo in ogni reparto del campo, a livello offensivo e difensivo, con sacrificio in modo da dare un contributo importante alla squadra per cercare di vincere".
Cosa ti aspetti dalla nuova stagione e quale messaggio vuoi lanciare ai tuoi nuovi tifosi?
"Sinceramente mi aspetto una stagione positiva, come ho detto prima ho una bella sensazione, sicuramente non sarà facile perché comunque è un campionato importante e tosto, ma sono sicuro che potremo dire la nostra. Ai nostri tifosi dico che non vedo l’ora di conoscerli, di riempire il palazzetto ogni partita perché avremo tanto bisogno di loro e che ci divertiremo insieme".
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