Dopo aver abbracciato la tradizione della sua città, sostituendo l'amato nome Heracles con Formia Futsal, la società del basso Lazio si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia. Reduci dai trionfi in C1, in campionato e in Coppa Lazio, i biancoazzurri si apprestano ad affrontare la sfida in cadetteria ripartendo da alcune certezze. Le conferme di mister Olleia e di giocatori importanti, come Riso, Corrente e Rondon, dimostrano la volontà del club di dare fiducia e continuità allo zoccolo duro che tanto ha fatto bene nell'ultimo anno. Tra tutte le sicurezze, poi, c'è forse quella più importante: Giovanni Cardillo, leader e uomo spogliatoio, continuerà a indossare la fascia da capitano sul braccio, guidando i suoi compagni verso il raggiungimento di nuovi obiettivi.

LEADERSHIP - Il capitano del team formiano ha vissuto appieno le forti emozioni dell'ultima, incredibile, stagione: “È stata un'annata fantastica. Salendo gradino dopo gradino, abbiamo ottenuto ogni tipo di soddisfazione. Sono stati raccolti i frutti di tanto lavoro e sacrificio messo in campo nel corso degli anni. Abbiamo incarnato il concetto di famiglia e questo ci ha ripagato al 100%. Sono fiero e orgoglioso di essere il condottiero di questa squadra”. Il rapporto tra Cardillo e la società è basato su una forte intesa: “Tra me è il club c'è sinergia. Mi sento parte integrante del progetto da molto tempo, perché c'è reciproca stima e rispetto. La loro mentalità vincente è in linea con la mia e questo mi ha fatto legare in maniera profonda all'ambiente biancoazzurro”.

SERIE B - Adesso, per il Formia, inizia un nuovo percorso, con tanti altri traguardi da tagliare: “Il campionato nazionale è complicato. Sarà una prima esperienza per la società e abbiamo tutte le intenzioni di fare bene. Dovremo confrontarci con squadre molto organizzate, ma abbiamo dimostrato negli anni di saperci adattare anche a situazioni difficili”. Oltre alle conferme, il team del Sud Pontino si è assicurato le prestazioni di nuovi giocatori, come Greco e Vigliotti. Il leader biancoazzurro è pronto ad accogliere gli ultimi arrivati: “Non vedo l'ora di conoscere gli innesti e di condividere lo spogliatoio con loro. La città di Formia e la sua maglia vanno rispettate, mostrando dedizione e sacrificio. Sono certo che chiunque arriverà si comporterà da serio professionista”.


Francesco Di Luna

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