skin adv

Capitan Arash, ventitré anni di Nazareth: “Questo club mi ha visto diventare uomo”

 27/07/2024 Letto 79 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:    Redazione
Società:    NAZARETH





Il Nazareth si appresta a vivere una nuova stagione in Serie C2. I gialloblu saranno ancora trascinati dalla leadership del loro capitano, Mohammad Reza Arash, che vestirà per la ventitreesima volta consecutiva gli stessi colori. Dopo un'annata in cui il club ha raggiunto la Final Four di coppa, il classe 1992 vuole guidare i suoi compagni verso altri risultati importanti.

VERO AMORE - Il centrale difensivo ha cominciato la sua avventura con il Nazareth quando era solo un bambino, a nove anni, intraprendendo un cammino che lo ha fatto crescere a 360°: “Quella che è nata con questa società può essere definita come una rara storia d'amore. Ho iniziato il mio percorso nel settore giovanile, e questo club mi ha visto diventare uomo. In questo ambiente continuo a vivere sempre le stesse, forti emozioni”. Il trentaduenne sa bene cosa significhi assumersi la responsabilità di essere un faro per tutto il gruppo: “In quanto capitano, mi impegnerò al 100%, come sempre, per fare bene in ogni allenamento, cercando di essere un esempio da seguire, sia dentro che fuori dal campo. I miei compagni sono diventati fratelli, con tutti ho un legame speciale. Una menzione speciale la merita Andrea Ferrajolo, che, come me, vestirà questi colori per la ventitreesima stagione consecutiva”.

ESSERE COMPETITIVI - L'ultima annata calcettistica ha regalato al capitano diverse soddisfazioni: “Quella del 2023/24 è stata senz'altro una stagione positiva, in cui abbiamo fatto bene sia in campionato che in coppa. Il raggiungimento della Final Four è stata una grande gioia. Fermarsi solo davanti a un'organizzatissima Neroniana, poi vincitrice, ci ha fatto riflettere sul nostro potenziale”. Un potenziale da sfruttare appieno, nonostante alcuni cambiamenti: “Il prossimo anno sarà diverso, perché è arrivato un nuovo allenatore e c'è stato qualche ricambio in rosa. Sono certo, però, che sapremo adattarci a questa metamorfosi e ci faremo trovare pronti. La società sta operando come sempre in modo concreto, per continuare a essere competitivi”.


Francesco Di Luna



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->