Il Fiumicino SC 1926, che questa sera farà il proprio esordio ufficiale nella stagione 2024/25, sfidando in casa il Campus Aprilia, è una squadra che in estate ha dovuto fare i conti con cambiamenti importanti. A partire dal nuovo mister, Daniele Sferlazzo, fino a pochi mesi fa capitano e leader del gruppo.

GIOVANI E TERRITORIO - Il presidente del sodalizio rossoblù, Germano Genovesi, presenta così la ‘mission’ del club: “Vogliamo far crescere il settore giovanile. I ragazzi devono avere l’idea di poter arrivare in prima squadra. Senza false illusione e con i piedi per terra, consapevoli che questo è un obiettivo raggiungibile”. E le parole del presidente sono accompagnate dai fatti: “Tantissimi, in questi anni, ci sono riusciti. Questa crescita ci ha permesso di raggiungere molti risultati che ci rendono orgogliosi”. Sia di quadra che individuali: “Abbiamo vinto un campionato regionale U17, portando la categoria in élite, così come successo con l’U19. Poi - spiega Genovesi - abbiamo permesso a molti ragazzi di confrontarsi con realtà superiori. Cinque sono stati chiamati da compagini dell’Under 19 nazionale. Inoltre, quello che sarebbe dovuto essere il nostro capitano in questa stagione, Fabio Fracassi, e un ragazzo del 2006 hanno avuto la chance di raggiungere l’Eur in Serie A2. Per noi, anche se a livello tecnico è stata una grossa perdita, è anche una grande soddisfazione e testimonianza della bontà del nostro lavoro”. Il territorio è la fonte da cui attingere per scovare i nuovi talenti: “Tutti i ragazzi sono di Fiumicino - spiega - e in queste categorie l’attaccamento alla maglia è l’unico modo per avere la certezza di una squadra unita e competitiva”.

AMBIZIONI - Inserito nel Girone D di Serie C2, il Fiumicino proverà a farsi notare: “Ambiamo a fare il meglio possibile in ogni campionato, compresi quelli giovanili. Con la prima squadra - annuncia Genovesi - vorremmo arrivare ai playoff”. Più scaramantico, invece, mister Sferlazzo: “Non so se questa squadra sia più o meno forte dello scorso anno, ma sicuramente siamo stati inseriti in un girone difficile. Starà a noi: abbiamo fatto un’ottima preparazione e la rosa è completa. Quando sono approdato in panchina ho subito chiamato i miei uomini e compagni di mille battaglie come capitan Bravi, Contino, Mandile e Carnacci”. Questa la filosofia del tecnico: “Sana concorrenza e presenza agli allenamenti”. Non mancano, comunque, le novità.

LE NOVITÀ - La principale novità del nuovo Fiumicino è proprio lo stesso mister. Daniele Sferlazzo, infatti, è alla prima esperienza su una panchina: “Ci siamo presi un azzardo niente male - racconta Genovesi -. La richiesta è partita dalla squadra: ci fa piacere, vuol dire che Daniele ha fatto bene in questi anni. È una persona che da sempre sta nello sport, è capace e ha ottime competenze. Ci prendiamo volentieri tutti i rischi del caso”. Anche il roster è stato puntellato, pur mantenendo una parte dello zoccolo duro: “Il gruppo è giovane e competitivo - ammette il presidente rossoblù -. Abbiamo inserito un elemento esperto come Daniele Zoppo e un giocatore di qualità come Moretti. L’ambizione è di restare insieme per almeno un paio di anni, per provare ad approdare in C1 con un’ossatura formata. Siamo solo ai primi passi”. Novità, poi, anche nello staff: “Nell’organico abbiamo inserito un osteopata, una figura che ci segue costantemente e che interviene immediatamente sulle necessità dei ragazzi”.

* In foto, da sx a dx: Giulio Bravi, Daniele Sferlazzo, Lanfranco Di Mario

Alessandro Pau

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