Troppo Chiuppano per il Pordenone: Asquini cade 8-3 in trasferta
Sconfitti per 8-3, ma a testa alta. Questo il riassunto del recupero di oggi tra Martinel Pordenone e Carrè Chiuppano. Non bastano i pochi senatori pordenonesi presenti a Carrè per fermare un Chiuppano d'alta classifica.
PRIMO TEMPO - In punta di piedi, una formazione neroverde in emergenza, causa le importanti assenze tra le sue fila, si presenta nella tana della seconda forza del campionato. Senza timori, e con nulla da perdere, tiene testa ai padroni di casa in una fase iniziale equilibrata, che si sblocca a 6'53'' con il vantaggio locale firmato da Lari. Passata la metà della prima frazione, il raddoppio di Pedrinho, complice anche una sfortunata deviazione del neo entrato Zoccolan, porta il parziale sul 2-0. Zoccolan che si rifarà sin da subito, con una prestazione decisamente all'altezza dell'avversario odierno. Tra le varie occasioni per i neroverdi, una delle più nitide è a 12'30'' con Koren a tu per tu con il numero uno di casa, bravo a murare lo sloveno. Anche oggi ci vuole comunque un grande Vascello per tenere a galla questa Martinel Pordenone che, seppur in difficoltà, non lascia terreno fertile ai vicentini, e con tutti i suoi giovanissimi dell'Under in campo riesce a contenere un Carrè Chiuppano di categoria superiore.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa c'è tutta la voglia del gruppo neroverde di non mollare e a 4' è il capitano di giornata, Finato, ad accorciare le distanze su calcio di rigore, da cui batte con precisione Massafra. Purtroppo è solo un'illusione perché Thomazoni prima e Pedrinho poi prendono il largo in soli 2' di gioco. Passano pochissimi secondi e Finato riaccende uno spiraglio di luce, ma la benzina della formazione pordenonese è agli sgoccioli e il Carrè Chiuppano ne approfitta con Liberti dalla distanza a 9'07'' e poi con Lari a 11'40 sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Un destro-sinistro da cui la Martinel Pordenone fatica ad alzarsi. Ci prova con Mikla, rientrato quest'oggi in maglia neroverde, come portiere di movimento. Passato il tredicesimo Massafra dice in due tempi no a Barzan, e a 13'40'' Epp, a porta sguarnita, firma il 7-2. Passato il diciottesimo si toglie la soddisfazione del primo gol in maglia pordenonese Galai, che corona così una bella prestazione personale, finalizzando a rete lo scambio in velocità con Tosoni. Tornati in campo, dall'altra parte, torna a segno la formazione di casa, con Gotia, per il definitivo 8-3.
IL VERDETTO - Era dura. Lo sapevamo alla vigilia, lo sapevamo oggi, e lo sappiamo ancor di più ora. Nonostante questa consapevolezza, la Martinel Pordenone esce a testa alta da questa trasferta infrasettimanale, contro un Carrè Chiuppano di livello superiore rispetto alla giovanissima formazione schierata da mister Asquini. Un Chiuppano che vede riaprirsi il campionato, complice anche il pareggio dello Sporting Altamarca, mentre i neroverdi restano ben saldi al quarto posto in classifica. Da applausi, in ogni caso, la prestazione complessiva dei ramarri, e in particolar modo di tutti i giovani presenti questa sera, molti dei quali alla loro "prima" in maglia neroverde. Una gara che ha certamente permesso loro di fare grande esperienza.
Ufficio Stampa Martinel Pordenone