A pochi giorni dal termine dei campionati, Davide Poleggi, responsabile del settore giovanile dell'Eur Massimo, traccia un bilancio dell'annata, rivelando alcuni aspetti del lavoro svolto da lui e dal suo staff.

POLEGGI - “La valutazione della stagione è sicuramente positiva - esordisce Poleggi -. Stiamo partendo dalle basi perché vogliamo diventare una realtà di riferimento per il quartiere. Abbiamo già delle formazioni che ben figurano nei campionati di categoria e questo è sicuramente un punto a favore, ma le giovanili lavorano prima di tutto al servizio della prima squadra, e noi siamo felici di averla supportata con tanti innesti dalle categorie del vivaio. L'obiettivo primario è stato raggiunto, per questo voglio ringraziare il mio staff: hanno svolto tutti un lavoro straordinario, senza di loro sarebbe stata veramente dura”. Dietro al lavoro svolto da Poleggi, c'è una filosofia ben precisa: “Credo molto nella condivisione dei programmi e degli obiettivi da raggiungere, ma lascio la massima autonomia ai tecnici per quanto riguarda le scelte che ritengono più funzionali per lo sviluppo dei ragazzi. Vogliamo che vengano esaltate le qualità dei singoli in un contesto di gruppo, proprio come avviene nelle squadre di calcio. A tal proposito, stiamo collaborando con importanti società di calcio a 11 e stiamo anche svolgendo un lavoro itinerante in diversi circoli. Siamo orgogliosi del viaggio che abbiamo intrapreso - conclude -, ci aspetta un grande futuro”.


Alessandro Amici

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