Per lasciar spazio agli Azzurrini, freschi di trionfo nell’Umag Nations Cup, il Campionato nazionale Under 19 è fermo da circa due settimane. La massima competizione giovanile del futsal maschile, perciò, tornerà in scena il 5 febbraio, con il Real Fabrica atteso alla trasferta in terra umbra dove, al Pala Di Vittorio, incontrerà la Generali Ternana nell’incontro valevole per dodicesima giornata del girone M.

LA SOSTA - “Come avevo dichiarato in un’intervista precedente, dove mi ‘lamentavo’ delle soste così lunghe, è difficile tenere alta la concentrazione in queste pause”. Così esordisce Daniele Pacelli, che, in attesa di tornare a misurarsi nella regular season, è al lavoro con la sua selezione: “Abbiamo eseguito degli allenamenti congiunti con la prima squadra - spiega il tecnico - e allungato le sedute. Sembra che la squadra stia bene, ma, ovviamente, non vediamo l’ora di giocare e continuare il nostro percorso”.

LA SITUAZIONE - I bianco-blucelesti, per quel che concerne la graduatoria del raggruppamento M, si trovano ora al quarto posto, con un bottino di tredici punti accumulati in nove gare disputate. “Ci siamo prefissati di migliorare il girone d’andata - dichiara l’allenatore - così da rimanere nella parte alta della classifica, che ci consentirebbe di accedere ai playoff. Quello che preme di più a me, al mio staff e alla società, però, è di riuscire nell’obiettivo di portare più ragazzi possibili a un livello di preparazione sempre più alto”.

I FRUTTI DEL LAVORO - Durante la prima parte della stagione, inoltre, alcune promesse dell’U19 si sono guadagnate la promozione nel main roster e partecipato, addirittura, a diverse partite in Serie B. “La soddisfazione maggiore - asserisce il trainer - è proprio quella di vedere alcuni dei miei ragazzi che iniziano ad approcciarsi alla prima squadra in maniera significativa: è una nota molto positiva e crea tanto entusiasmo a me, al mio staff e a tutto il movimento del Real Fabrica, oltre a spingere sia noi che gli Under a dare sempre di più. I giovani sono il nostro futuro, forza Real”, conclude Pacelli.

Alessandro Cappellacci

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