L’F.C. Città Eterna targato 2024 sembra un lontano parente della compagine che, fino a un paio di mesi fa, era invischiata nella bagarre per la salvezza. Sono tre, infatti, i risultati utili di fila collezionati dai capitolini in altrettanti weekend, vale a dire il prezioso pari interno per 3-3 maturato con gli Ulivi Village, il blitz esterno per 3-1 ottenuto a ranghi ridotti al cospetto del Fiumicino e, sabato 3 febbraio, l’eloquente successo per 10-4 ai danni del Valentia.

Un cambio di passo, quello dei romani, reso possibile dall’intuizione del patron Lucio Michieli, che ha scelto di affidare responsabilità tecnica della prima squadra alla ‘vecchia conoscenza’ Armando Pozzi: “Abbiamo dovuto salutare la famiglia Melia - premette il presidente - e interrompere il rapporto di collaborazione con l’allenatore Saverio, una scelta ponderata e sofferta sul lato umano. Da metà dicembre, infatti, abbiamo deciso di affidare la nostra panchina a mister Pozzi, alla sua seconda esperienza col club dopo sei anni”.

Il main roster, dal canto suo, ha recepito nel migliore dei modi i dettami del suo nuovo condottiero. Le sedici reti realizzate in appena tre ore di gioco, infatti, ne rappresentano un fulgido esempio. “Sapevamo che avremmo fatto il salto di qualità - prosegue il primo tifoso -. Il tecnico, che ha accettato con entusiasmo l’incarico, ha subito valorizzato la rosa a sua disposizione, impreziosita dagli arrivi del pivot Chiarini, il laterale Santoro e Matteo Pezzuto, il fratello gemello di Andrea”.

Mentre la banda di Pozzi si appresta a preparare le ostiche sfide contro il Ronciglione e la capolista Cecchina, la società è al lavoro dietro le quinte per compiere un ulteriore step di sviluppo. “L’F.C. Città Eterna sta crescendo a 360° - svela il patron -. Stiamo diventando uno dei punti di riferimento per quanto riguarda le scuole calcio giovanili del quadrante ovest”. Una cantera mista - aperta dunque a tutti i bambini e alle bambine desiderose di muovere i primi passi nella disciplina 5vs5 - e, soprattutto, completa. “La nostra scuola - chiosa Michieli - è provvista di ogni categoria”. Insomma, una gemma incastonata nella Capitale.


Alessandro Cappellacci

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