Il CX Roma interrompe la striscia di sette risultati utili consecutivi, che avevano portato il tecnico Immordino a restare imbattuto da quando siede sulla panchina dei rosanero. Chiaramente la trasferta di Velletri era uno degli appuntamenti più ostici da affrontare, e la sconfitta per 3-0 dimostra come ci sia ancora qualche passo in avanti da fare per colmare la distanza con le squadre di vertice. Una caduta fisiologica, che dovrà far sorgere qualche spunto di riflessione per riprendere al più presto una marcia positiva. Ci sarà subito l'occasione di rialzarsi nel prossimo match, da giocare al Tor Vergata Sporting Center, contro il fanalino di coda Real Lems.

SINERGIA - Il divario tra il CX e le prime due forze del girone, Cisterna e Velletri, sembra ormai complicato da colmare. Infatti, sono rispettivamente 15 e 10 i punti che distanziano i due team dalla truppa Immordino. Non è, in ogni caso, discutibile l'impegno, oltre ai miglioramenti dei rosanero nell'ultima fase. Aspetto certificato anche dalle parole del direttore sportivo Giuseppe Giorgetti: “Con la società c'è massima sinergia. Personalmente cerco di fare da collante con tutto il gruppo, partendo dal presidente fino ad arrivare al magazziniere. Il CX è una famiglia, dobbiamo lavorare insieme per fare il salto di categoria”. Sulla partita col Velletri il diesse non fa drammi: “Abbiamo giocato bene come nell'ultimo periodo. Siamo riusciti a creare buone occasioni, ma senza finalizzare. Il lavoro di mister Immordino è sotto gli occhi di tutti”.

SOGNARE LA COPPA - Se il discorso campionato sembra aver preso una piega ben precisa, in coppa la storia sembra non fissare limiti al percorso del gruppo di Tor Vergata. Il pareggio 5-5 sul campo dell'Olimpus Tiburtina ha portato la squadra di patron Geremia in vetta solitaria al girone, a quota 4 punti: “Nel secondo incontro di coppa abbiamo giocato a viso aperto, ottenendo un buon punto fuori casa e portandoci in testa al girone. Cosa significherebbe per noi vincere la coppa? Sarebbe un sogno. Se in campionato non ci porremo più obiettivi e ragioneremo strada facendo, in questa competizione la musica è diversa”.


Francesco Di Luna

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