Il percorso del CX Roma è iniziato oltre un anno fa, con la volontà, da parte di patron Geremia, di far nascere un organismo di sani principi, capace di far sfruttare ai ragazzi coinvolti il massimo delle proprie potenzialità. Un cammino che prevede vari ambiti e che, nel calcio a 5, sta iniziando a regalare soddisfazioni. Il presidente e il suo staff, dunque, possono focalizzarsi sul futuro prossimo con rinnovate certezze, tenendo bene a mente le intenzioni iniziali per cui il macchinario CX ha preso vita: la valorizzazione dei giovani e la promozione della condivisione.

SOSTENERE E INCENTIVARE - Flavia Cerquoni, Assessore nel VI municipio dal 2021 al 2023, si è occupata di tematiche legate alla scuola, allo sport e ai giovani, giocando un ruolo fondamentale nella nascita e nello sviluppo della realtà CX: “L'impegno del VI municipio, per il quale ringrazio la Giunta e, in particolare, il presidente Nicola Franco, si è sempre caratterizzato per aver voluto incentivare attività che potessero far esprimere al meglio le nuove generazioni. Una delle più significative è stata, certamente, il progetto di futsal del CX Roma, nato nella vicina Università di Tor Vergata”. Il sostegno non si è concretizzato solo con la messa a disposizione degli spazi municipali a titolo gratuito e con l'aiuto nel trovare un campo idoneo per gli allenamenti. Infatti, un passo, mosso prima di tutti gli altri, è stato il più importante: “Il momento decisivo è stato il nostro formale atto di giunta, votato all'unanimità, con cui abbiamo ufficializzato il sostegno al progetto. Questo atto è stato determinante per l'assegnazione di un maggior punteggio e, quindi, per la vittoria della proposta di Geremia”.

PROGETTO A LUNGO TERMINE - L'ex Assessore ama il mondo dello sport e si tiene aggiornata costantemente anche sull'andamento dei rosanero: “Seguo lo sport in generale e anche il calcio a 5. So che la squadra allenata da mister Immordino sta facendo un buon campionato e sta lottando per degli obiettivi importanti, come la coppa. So anche che il massimo dirigente si è prefissato il raggiungimento di alcuni scopi: una squadra Under 21 e uno spazio autonomo per far crescere il piano societario. Sono certa che il progetto possa continuare a migliorare senza problemi, perché ho avuto spesso la possibilità di incontrare il presidente Geremia, ascoltando le sue idee. Fin da subito ho potuto constatarne la serietà, soprattutto in relazione all'impostazione del piano economico e alla volontà di sviluppare una programmazione a lungo termine. Condivido e sostengo l'idea di impegnarsi per ottenere uno spazio autonomo. Questo sarebbe veramente un punto di svolta. Auguro il meglio a questi ragazzi e sono onorata di aver contribuito fattivamente all'inizio di questa meravigliosa avventura sportiva e sociale”.


Francesco Di Luna

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