Nell’ultimo turno di campionato la Lidense ha sbancato il campo della capolista Circolo Canottieri Lazio riaprendo i giochi per la vittoria finale. Quando mancano cinque giornate al termine della regular season, la squadra allenata da Simone Lauri si è portata a solamente tre lunghezze di distanza dalla vetta in una lotta a tre che vede protagonista anche La Pisana.

AMBIZIONE - Michael Angione analizza il momento in casa Lidense partendo dal ritorno alla vittoria di sabato scorso: “La partita con il Canottieri forse ci ha fatto capire che non siamo lì per caso e che non siamo la squadra degli ultimi risultati. Sicuramente ci dà morale per affrontare le ultime sfide e per ambire a qualcosa di più di quello che poteva essere il nostro obiettivo iniziale”. Al termine del campionato mancano cinque giornate e tutto può ancora succedere: “Dovremo affrontare queste ultime partite come se fossero cinque finali e fare di tutto per provarci - sottolinea il classe ’99 -. Abbiamo i mezzi e le capacità per farlo e nessuno ci vieta di sognare: dovremo avere la stessa consapevolezza che abbiamo avuto sabato scorso e poi chissà. Noi pensiamo al nostro, anche se potrebbe non bastare”. Sabato la Lidense sarà di scena sul campo della Vigor Perconti: “Sarà un match molto complicato contro una squadra che due settimane fa ha battuto la capolista, non sarà un avversario facile e ci creerà sicuramente qualche difficoltà - avverte Angione, che conclude -. Starà a noi dimostrare di essere più forti se vogliamo raggiungere quell'obiettivo”.


Paolo Trotta

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