In casa Cures prosegue la rincorsa ai playoff. Dopo il pareggio esterno sul campo della Jasnagora, la formazione allenata da Leonardo Romagnoli è uscita nuovamente dalla zona valida per gli spareggi, ora distante una lunghezza, quando al termine della regular season mancano due giornate.

RINCORSA - Il vicepresidente del club, Carlo Alberto D’Attilio, analizza il momento che sta attraversando la squadra partendo dal pareggio di sabato scorso: “C’è un po’ di rammarico per il match giocato contro la Jasnagora. Dopo essere andati sotto per 2-0, siamo stati bravi a riprenderla, portandoci fino al 4-2 per noi quando mancavano pochi minuti al termine della gara. Alla fine è arrivato un pareggio contro una compagine anch’essa in lotta per i playoff e galvanizzata dal fatto che giocava in casa”. Nelle ultime due partite rimanenti, in programma contro il Velletri, attuale capolista del girone a pari merito con il Real Ciampino Academy, e contro la Domus Chia, il Cures proverà a raggiungere un traguardo che sarebbe eccezionale per una squadra neopromossa e alla prima esperienza in un campionato nazionale: “Sarà molto dura ma ce la metteremo tutta - afferma D’Attilio, che prosegue -. Ci stiamo preparando bene, tutti i ragazzi hanno dimostrato sempre grande attaccamento alla maglia: ora dobbiamo cercare di fare sei punti e sperare. Per noi i playoff sarebbero un risultato grandioso in un girone equilibratissimo, come si può vedere dalla classifica”. La conclusione con un pensiero speciale: “Vorrei esprimere vicinanza al nostro direttore sportivo Matteo Aceti in questo momento particolare, lo aspettiamo presto in campo”.


Paolo Trotta 

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