IL PERSONAGGIO - E' arrivato in Italia con la nomea del top player, un curriculum da urlo, il primo (pivot) brasiliano ad aver militato nei più importanti campionati europei: dalla Spagna al Portogallo, passando per Russia e Kazakhstan. Niente male e a dir poco interessante l'inizio di Lukaian in serie A.

L'OBIETTIVO - Doppietta all'esordio contro la Cioli Cogianco, l'ex pivot della nazionale brasiliana si è ripetuto alla "prima" al PalaRoma, griffando il 5-2 dei nerazzurri di Ricci nel derbone con il Pescara. "Sono molto contento per il gol - dice Lukaian, in uno stralcio di un'intervista ufficiale - ma ancora di più per il successo. Era un derby, c'era molto gente, mi piacerebbe vedere il palazzetto sempre così". Il fuoriclasse verdeoro non si scompone per un risultato prestigioso. Lui cerca altro, all'altezza della sua fama. "Abbiamo vinto un'altra partita - continua - bisogna seguire a lavorare perché manca molto. Io devo migliorare, sia in fase difensiva sia in quella offensiva. La serie A è molto fisica, mi piace molto, ma sono qui per giocarmi tutti i titoli". Continuando così con una media di un gol e mezzo a partita, le possibilità non possono che aumentare.

Pietro Santercole

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