Il Futsal Cornedo rendo noto di aver definito un accordo per il prolungamento con il calciatore Nikola Petkovic. Nato a Valdagno (VI) il 16 luglio 2000, inizia il suo percorso nel mondo del calcio giovanile, prima di passare al settore giovanile bluamaranto dove diventa un punto di forza della formazione Under 19. Due stagioni fa ha difeso la porta del Pupi Verona in Serie C1, contribuendo alla vittoria della Coppa Veneto.

 

Alto 189 cm per 84 kg di peso forma, “Pek” si prepara a vivere la sua seconda stagione in Serie A2, dopo aver dimostrato l’anno scorso di poter essere a tutti gli effetti una garanzia di rendimento e affidabilità di questa squadra. Molto abile anche col gioco coi piedi, spesso viene utilizzato come quinto uomo di movimento.

 

“Nikola l’anno scorso per tanti è stato la più piacevole sorpresa della stagione -spiega il dg Michele Pretto- ma non certo per la società. Specialmente il ds Consolaro aveva puntato ad occhi chiusi su di lui, e aveva fatto bene. Il suo rinnovo, in realtà, è partito diversi mesi fa, e solo ora è stato ratificato. Pek sarà il nostro portiere titolare, in un anno molto impegnativo per noi, e siamo sicuri che ci darà una grossa mano nel raggiungimento dei nostri obiettivi. Per lui si tratta dell’anno della conferma”.

 

Petkovic rimane con entusiasmo a Cornedo, consapevole di avere un ruolo di primo a tutti gli effetti, e con lui abbiamo realizzato l’intervista che segue presentando la stagione che ci aspetta.

 

Pek, è ufficiale il tuo rinnovo a Cornedo. Che sensazioni provi dopo aver raggiunto l’accordo col club?

“Sensazioni positive e piacevoli sicuramente, perché non ho mai nascosto il mio desiderio di restare a Cornedo, e quando è arrivata l’offerta ufficiale si trattava semplicemente di accettarla ed aderire al nuovo progetto”.

 

L’anno prossimo, il secondo in Serie A2, ci aspetta una stagione molto complicata, perché non saremo più una sorpresa. Con che spirito ti prepari ad affrontarla?

“Lo stesso spirito avuto lo scorso anno; l’unica cosa che cambia è che non si è più una sorpresa e quindi ora bisogna confermarsi. Però queste alla fine della giornata sono le “sfide” che fanno spingere uno sportivo al miglioramento costante, senza dimenticarsi l’umiltà”.

 

Cosa ti ha spinto a scegliere ancora Cornedo dopo aver ricevuto altre offerte?

“La scelta di Cornedo è stata naturale perché c’è un lavoro da continuare! Parlando con Marco (preparatore dei portieri) e Mister Ranieri, entrambi hanno espresso il desiderio di avermi a Cornedo anche per questa stagione e lavorare ancora insieme per poter fare meglio di quello che si è visto lo scorso anno e mi hanno convinto a continuare con il progetto”.

 

Ormai sei al secondo anno in questa squadra di cui sei stato l’anno scorso una delle certezze. Cosa ti piace di più di questo ambiente che ti adora?

“Dell’ambiente mi piacciono parecchi aspetti, legati soprattutto alle sensazioni ed emozioni che questa famiglia ti offre. Ho sempre ritenuto molto importante avere intorno delle persone che credono in te, ti danno fiducia e ti rendono responsabile sia come uomo che come calciatore, e Cornedo ne è l’esempio per eccellenza”.

 

Quanto sarà bello condividere questa esperienza col pubblico del Paladegasperi?

“Lo scorso anno abbiamo perso solamente una partita tra le mura amiche e ritengo che questo non sia un caso, ma un esempio concreto di quanto sia importante per noi il sostegno della nostra gente. Il cuore del Futsal Cornedo sono loro e tutte le persone che lavorano a questo progetto senza le quali tutto questo non sarebbe possibile. Vorrei dire semplicemente grazie a tutti e ci vediamo presto”.