Intensità, qualità e rispetto. Una grande gara di futsal quella andata in scena al PalaVolcan di Acireale, dove la Feldi Eboli riesce ad avere la meglio sui campioni d’Italia della Meta Catania con il risultato di 0-1 in una gara decisa da una grande ripartenza collettiva della formazione di mister Luciano Antonelli. Con questa vittoria, valida per la terza giornata di Serie A, le volpi ebolitane fanno tre su tre e sono a punteggio pieno in vetta al campionato, con L84, Genzano e Roma, dopo aver già battutto i campioni d’Italia a domicilio e i vice campioni d’Italia al Palasele. Per usare una frase sempre più riproposta “let him cook” (“lasciatelo cucinare”), il cuoco Antonelli sembra aver saputo utilizzare al meglio gli ingredienti messi a disposizione dalla dispensa di casa Feldi Eboli, con il tecnico argentino che parte con un tris di vittorie nella sua prima avventura italiana, di cui due contro big del campionato. Dopo la schiacciante prova nel derby, una gara totalmente diversa in quel di Catania dove le volpi hanno saputo soffrire e colpire per una vittoria dallo spessore enorme.

LA GARA - Gli ex di giornata, Venancio ed Espindola, tornano a sfidare la loro ex squadra per una Meta Catania reduce dalle fatiche di UEFA Futsal Champions League che mischia un po’ le carte nel quintetto iniziale scelto da mister Juanra. Le volpi di Antonelli, invece, si presentano con lo stesso starter five del derby vittorioso contro il Napoli Futsal. Il primo squillo della serata è di Podda che, dopo pochi minuti, impegna Dalcin per la prima parata della sua serata. La Feldi non sta a guardare e sfiora il vantaggio con Vincenzo Caponigro che, con un tiro dalla distanza dei suoi, scheggia l’incrocio dei pali. Gara dalla grandissima intensità, forte pressione da ambo i lati, con le squadre che nonostante l’assenza di reti non lesinano nello spettacolo offerto. Per la Meta Catania è capitan Musumeci ad avere la più grande chance del primo tempo, con una doppia occasione in pochi secondi che esalta i riflessi dell’altro capitano, il portiere rossoblù Dalcin, che compie due miracoli da distanza ravvicinata con l’aiuto del palo. Nel finale di tempo si rende pericolosa la Feldi, è Barra a costruirsi una palla gol liberandosi di due avversari ma la sua conclusione viene respinta in angolo da Timm. In apertura di ripresa partono forte i padroni di casa con Dalcin che deve subito impegnarsi per salvare sul tentativo di Anderson. Si gioca tanto e senza sosta, la gara scivola via veloce con soli 2 falli commessi in tutta la partita fino a metà del secondo tempo. Il match si sblocca a meno di 8 minuti dal termine, quando è Selucio a gestire una ripartenza perfetta e dopo aver saltato netto Arillo appoggia al centro per l’accorrente Ugherani che fa 0-1. Reazione Meta nei tentativi di Bocao e Musumeci, che non riescono però a fare centro. Caponigro flirta con il raddoppio rossoblù ma Timm dice di no due volte al numero 7. A meno di 3 minuti dal termine mister Juanra decide che è il momento del portiere di movimento per gli etnei ma non basterà per riprendere il match. Come anticipato, la Feldi si porta così in vetta a punteggio pieno con un avvio di stagione che fa ben sperare tutti i tifosi ebolitani. L’importante ora è restare con i piedi per terra e tornare la prossima settimana pronti e carichi per non fallire l’appuntamento casalingo contro il Manfredonia, dove conquistare altri 3 punti farebbe volare ancor di più le ambizioni rossoblù.

Ufficio stampa Feldi Eboli

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