Parthenope in doppia cifra contro l'Olympique Sinope, Oranges: "L'impatto mentale che volevamo"
La Parthenope diverte ed esagera contro l'Olympique Sinope. Finisce con un 11-2 senza appello il match cadetto valido per il quinto turno nel girone F: secondo successo di fila e dieci punti in classifica, a -1 dalla coppia di testa composta da Formia e Mama San Marzano. Sabato prossimo la compagine del presidente Piccolo osserverà un turno di riposo da calendario per poi fare visita proprio ai laziali sabato 23 novembre.
La prima chance è di Bico che prova a sfondare, Pipolo impegna Di Falco su imbucata di Pispico. Ancora il dialogo tra i due: l'ex Barrese elude Sferragatta e trova il numero 10 sul secondo palo per l'1-0. Il gambone di Cioce a frenare la reazione targata Scheleski, l'estremo difensore imbecca poi la spizzata di Di Benedetto. Il bomber chiama nuovamente all'intervento il portiere ospite. Perentorio il raddoppio: batti e ribatti dopo una punizione, Maggio non ci pensa su ed insacca. Passa un minuto, corner di Virenti e girata vincente di Ferrante che è una replica del goal che lui stesso aveva fatto un attimo prima ma con un fischio arbitrale inibitorio (3-0). Altra palla da fermo, altra girata: Pispico cala il poker. Il break di Ferraro produce il 4-1 di Piperno con cui si va a riposo.
Tra il finale dei primi venti e l'inizio di ripresa le occasioni di marca azzurra fioccano: Ferrante coglie il montante da fuori, poi sul cambio lato di Pispico infila alle spalle di Di Falco la sua doppietta personale. Strepitosa anche la conclusione violenta a incrociare di Di Benedetto su lancio immediato di Cioce per il 6-1. Virenti si divora il settimo e dall'altra parte il numero uno della Parthenope si esibisce in un triplo intervento da ovazione su Ferraro e Sferragatta. Una transizione da orchestra produce il 7-1: Di Benedetto per Ferrante, quest'ultimo con l'esterno offre a Pipolo un cioccolatino da scartare. I granata optano per il quinto di movimento, Pispico ne approfitta e mette a referto la nona marcatura collettiva. Negli ultimi giri di lancette le firme Ferrante, Oranges, Pipolo e Manzi per il definitivo 11-2.
SALA STAMPA - "Dopo la Virtus Libera abbiamo avuto delle buonissime risposte, nelle ultime due settimane ci siamo allenati bene - le dichiarazioni di mister Ivan Oranges. - Abbiamo realizzato nove goal a Potenza ed undici in questo caso: era l'impatto mentale che volevamo, la questione non riguardava solo le reti ma anche l'aggressione sul portatore di palla e sugli appoggi che abbiamo fatto. Bravi i ragazzi a sacrificarsi e ad interpretarla e bravi loro a sopportare noi. Luigi Cioce? Ora è semplice parlare di lui, l'anno scorso l'ho voluto fortemente e ci abbiamo lavorato insieme al preparatore e papà Salvatore. Quando è in condizione mentale è un portiere di altissimo livello".
Foto: Bosk
Ufficio stampa Parthenope Futsal