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Batto il cinque col Brocador: nessuno come l'Ecocity Genzano

 14/11/2024 Letto 182 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    ECOCITY GENZANO





Mister Marìn si presenta al Pala Maggiore con innumerevoli assenze in mezzo al campo e tanti acciacchi, questo però permette ai ragazzi di dare quel qualcosa in più, di mantenere alta la concentrazione su ogni pallone. E difatti il primo tempo è quasi totalmente a senso unico, per un Ecocity che torna ad approcciare bene alla partita sin da subito. Taborda, Fusari, Micheletto, De Oliveira, quasi tutti hanno calciato verso la porta di Tondi nel primo quarto di gara, tutti tentativi assorbiti o respinti dall’estremo difensore piemontese. Dopo la metà della prima frazione le squadre iniziano ad allungarsi, la partita si accende, esattamente come gli animi in campo dopo un fallo non fischiato su Rocha. Al 12’ si sblocca il risultato grazie all’inserimento di Pedrinho, che scambia la sfera con De Oliveira e fulmina Tondi sul primo palo. Per il raddoppio dell’Ecocity bisogna contare fino a 26, quando De Oliveira mette in rete dall’ennesima situazione da palla ferma, e qualche istante dopo rischia addirittura di triplicare il vantaggio. Verso la fine Schiochet dà il primo brivido a Mammarella, infilandosi in mezzo a tre da corner, ma calciando al lato. Ma è indubbiamente un L84 in difficoltà, bisognosa di riordinare le idee negli spogliatoi.

LA RIPRESA - Nella ripresa infatti lo scenario cambia, perchè Paniccia riassesta la sua squadra e li spinge ad avere un po’ più di coraggio. Al 2’ succede l’incredibile: sul cross basso di Fortini la tocca Rescia che colpisce il palo, e nel tentativo di fermarlo Micheletto cade e va a sbattere sul legno, spostando completamente la porta difesa da Mammarella, costringendo l’arbitro a fermare il gioco mentre il numero 5 metteva in porta la respinta. Per la squadra arbitrale non è gol, anche se la reazione gialloblu non tarda ad arrivare. È proprio Rescia a procurarsi il rigore, realizzato successivamente da Cuzzolino, che riapre la partita al Pala Maggiore. I secondi però iniziano a scorrere troppo in fretta per Paniccia e i suoi ragazzi, costretti a sbilanciarsi per tentare il tutto per tutto, lasciando spazi per i contropiedi dell’Ecocity. Proprio da una di queste situazioni nasce il gol del 3-1 di De Oliveira, lanciato a campo aperto da Taborda, e bravo a farsi trovare cinico davanti a Tondi. Al 14’ gli sforzi della squadra torinese vengono premiati dopo uno schema su corner, con Maxi Rescia chirurgico nel cogliere di sorpresa Mammarella sul primo palo, complice una deviazione fortuita di Taborda. A questo punto Paniccia chiama time-out e inserisce il quinto di movimento, schiacciando gli arancioneri nell’area di rigore, ma concedendo molti più spazi di prima. In effetti Fantecele, alla prima sbavatura di Coco Wellington, ne approfitta pescando il jolly dalla metà campo e spedendo l’Ecocity Genzano al primo posto in classifica.

L84-Ecocity Genzano 2-4

Gol: 12’28’’ Pedro GUEDES, 12’54’’ Julio Miotti DE OLIVEIRA, 22’08’’ Leandro CUZZOLINO (L), 29’14’’ Julio Miotti DE OLIVEIRA, 33’17’’ Maximiliano Dan RESCIA (L), 36’22’’ Andrè FANTECELE

Ammoniti: COCO Wellington (L), Cristiano FUSARI, Julio DE OLIVEIRA, Giuliano FORTINI (L), Vinicius Nunes ROCHA (L), Mattia RAGUSO (L)

L84: Fabio TONDI, Maximiliano Dan RESCIA, Giuliano FORTINI, Leandro CUZZOLINO, Vinicius Nunes ROCHA, Sulayaman Hamadi TULI, De Freitas Siqueira LUCAS, Lucas Da Silva BRAGA, COCO Wellington, Marco PASCULLI, Murilo SCHIOCHET, Mattia RAGUSO. Allenatore: Alfredo Paniccia

Ecocity Genzano: Stefano MAMMARELLA, Cristiano FUSARI, Julio Miotti DE OLIVEIRA, Pablo TABORDA, Leonardo MICHELETTO, Gennaro TUCCILLO, Matias LARA, Edoardo DI PONTO, Thiago BISSONI, Riccardo SIDDI, Pedro GUEDES, Andrè FANTECELE. Allenatore: David MARIN

Ufficio Stampa Ecocity Genzano

 





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