Italfutsal, arrivano i duri. Samperi: "Portiamo a casa i tre punti"
C’è un’Italia che inizia il suo cammino, è quella del calcio a 5 che giovedì farà il suo esordio nel girone di qualificazione a Futsal EURO 2026. Gli Azzurri sono a Catania (il raduno è iniziato nel pomeriggio di lunedì) e si apprestano ad affrontare la Bielorussia nel primo impegno di un Gruppo 2 che vede anche la presenza di Finlandia e Malta: giovedì 30 al Pala Catania, con ingresso gratuito fino a esaurimento dei 3.868 posti a sedere, alle ore 20 (diretta su Vivo Azzurro TV) il nuovo corso di Samperi prenderà forma dopo i vincenti test amichevoli con Norvegia e Lituania. Il commissario tecnico ha dovuto far fronte a un paio di defezioni: sia Lucas Braga - che era alla prima chiamata - che Giuliano Fortini, entrambi calciatori della L84 Torino, hanno fatto quest’oggi rientro in sede causa problemi fisici. Samperi si è ‘tutelato’ richiamando in azzurro Cristiano Fusari: il giocatore dell’Ecocity Genzano (17 presenze con l’Italia) mancava dal giro di convocazioni in Nazionale dal dicembre 2019.
SAMPERI Italia-Bielorussia non è solo la prima partita che l’Italia affronta nel girone di qualificazione, ma è anche la prima nella sua città, da commissario tecnico, per Samperi. Questa mattina, presso la Sala Concetto Marchesi di Palazzo della Cultura di Catania, si è svolta la conferenza stampa di presentazione. Di fronte ai giornalisti presenti, all’assessore allo sport Sergio Parisi, al presidente della Divisione Calcio a 5 Stefano Castiglia, al presidente del CR Sicilia Sandro Morgana e al presidente della Meta Catania Enrico Musumeci, il Ct non ha nascosto la sua emozione: “È un sogno che si realizza, quando si inizia a lavorare in ambito sportivo allenare e giocare per la Nazionale rappresenta la massima ispirazione: sto provando a vivere con felicità ogni momento di questo percorso. Posso solo immaginare ciò che vivrò durante l’inno al Pala Catania, davanti a tanta gente che conosco: è un sogno a occhi aperti. Queste sensazioni dovranno però essere abbinate alla freddezza e alla lucidità che ci serviranno per portare a casa i tre punti”. Anche perché di fronte ci sarà un avversario ostico come la Bielorussia: “Rappresenta il primo grande ostacolo del nostro cammino di qualificazione. Sono forti fisicamente, compatti, duri, sarà una grande prima battaglia”. A fare i suoi auguri agli Azzurri il padrone di casa, l’assessore allo sport del comune Sergio Parisi: “Catania si è messa sulla cartina per gli eventi sportivi, sia a livello nazionale che internazionale anche grazie al lavoro delle società sportive della comunità. Come Comune abbiamo fatto un grande lavoro di rigenerazione degli impianti sportivi impiegando grandi risorse. Il tutto è stato possibile grazie a un perfetto gioco di squadra che ha portato a questi risultati e ha fatto sì che il modello sportivo catanese diventasse un simbolo e un esempio anche per le altre amministrazioni”. Accanto a lui il presidente della Divisione Stefano Castiglia, anche lui siciliano, gonfia il petto in vista dell’evento: “Torniamo a Catania ripartendo da un sogno, quello dei 3.500 spettatori presenti due anni fa per la gara con la Macedonia del Nord. La scelta della location è stata naturale anche in un momento in cui la Meta Catania, campione d’Italia in carica, sta regalando grandi gioie a tutto il territorio. La Nazionale è un traino determinante per questo movimento, una cassa di risonanza fondamentale per il nostro sport”. Parole a cui fanno eco quelle del capo delegazione degli Azzurri Antonio Scocca: "Siamo felici di essere qui, come sempre a Catania si avverte un calore speciale: è da qui che iniziamo un nuovo cammino che speriamo ci possa portare a Futsal EURO 2026".
Ufficio Stampa FIGC