L84, stop alla serie positiva. "Se non sfruttiamo i due contro zero..."
La L84 Torino termina il proprio ottimo momento di forma, cedendo frale mura amiche alla Fortitudo Pomezia. Gli uomini di Angelini hanno trovato una prestazione monstre, sfruttando al massimo tutte le occasioni creati, mentre i verdeneri hanno faticato in zona gol.
LA PARTITA - La sfida si apre con una fase di studio, rotta dalla L84: Siqueira calcia al 6′, ma Alessio Gattarelli c’è. Risponde a 12′ dalla fine del primo tempo Cutrignelli, ma Tondi esce bene. Dopo un minuto i verdeneri hanno l’occasione più grande del primo tempo: Coco dentro da Rescia, ma Alessio Gattarelli ci arriva sulla linea e nega il gol all’argentino. Dopo 30 secondi è il turno di Dudù, che però si fa ipnotizzare da Tondi. Dall’altro lato si accende Braga, ma Alessio Gattarelli è in versione Superman. A 8′ dalla sirena il Pomezia si porta avanti: calcia Lopes e Cutrupi la tocca di tacco, firmando lo 0-1. A 20″ dalla fine del primo tempo la L84 crea, ma Josiko trova solamente l’esterno della rete col mancino. Squadre così a riposo con la Fortitudo Pomezia avanti. Si riparte con il Pomezia che si fa vedere al 3′: Daniele Gattarelli calcia, ma Tondi c’è. Al 5′ è il turno di Murilo: bomba da fuori, ma Alessio Gattarelli ci mette addirittura il volto. Passano una manciata di secondi e Dudù trova solamente il palo esterno in transizione. Dall’altro lato Coco va sul secondo palo, ma Tuli non ci arriva al 9′. Al 10′ Cuzzolino si guadagna una punizione preziosa: l’argentino calcia, ma un doppio palo gli nega la gioia del gol e quella del pareggio. Due minuti più tardi Tuli recupera e spinge il due contro zero, scegliendo di andare da Coco che però non ci arriva in tuffo. Passano 20 secondi e la L84 trova il pareggio: schema su punizione a propiziare il sinistro di Coco che spacca la porta, facendo 1-1. Alla prima occasione però il Pomezia torna sopra: errore in costruzione, legge Tiaguinho che non sbaglia a tu per tu con Tondi, facendo 1-2. Al 15′ arriva la svolta della sfida. Il Pomezia trova il doppio vantaggio con Lopes, bravissimo a chiudere la transizione degli uomini di Angelini: 1-3. Mister Paniccia decidere di inserire quindi il portiere di movimento: alla prima occasione Rescia calcia, ma sfonda il palo a 5′ dalla sirena. Tuttavia dopo un minuto Cutrupi legge e calcia verso la porta vuota: doppietta e 1-4. A 2′ dalla fine Coco va dentro, Alessio Gattarelli c’è, Cutrignelli la trova e spara: sfera in porta 2e definitivo 1-5. Suona la sirena al Pala Maggiore: la Fortitudo Pomezia compie l”impresa.
PANICCIA - Purtroppo è evidente che abbiamo fatto la partita, creando tantissimo. Gattarelli è stato molto bravo, ma non siamo riusciti a sfruttare dei due contro zero. Siamo arrivati stanchi sotto porta, anche se abbiamo creato tanto è mancata la finalizzazione. Quando la sfida sarebbe dovuta cadere dal nostro lato, loro ci hanno punito. Bravo il Pomezia a capitalizzare tutto ciò che gli abbiamo lasciato. Non abbiamo sofferto il loro gioco, ma sono stati bravissimi negli ultimi dieci metri”. Si torna in campo martedì 25 febbraio con il big match esterno contro l’Ecocity Genzano.
Ufficio Stampa L84
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