Italservice Pesaro, le serie nera continua. Pausa benedetta. "Urge una reazione"
Troppa Feldi per l’Italservice Pesaro. Sconfitta 5-1 per il quintetto di mister Davide Bargnesi a Eboli. Pesano le assenze di Patias e Ramon, espulsi nel turno infrasettimanale con l’Active Network. È il quinto risultato negativo consecutivo per i biancorossi, che non si schiodano dagli insidiosissimi bassifondi della classifica. Urge una reazione immediata per non perdere contatto con la zona che vale la salvezza diretta.
LA CRONACA - Ci si studia in avvio sul parquet del PalaSele. Qualche sortita offensiva per le due contendenti, senza affondare il colpo. Fino al 6’ quando Barra, nella prima vera azione della gara, riceve spalle alla porta e, in virata, trafigge Manservigi. Dall’altra parte Badahi tenta subito di ripristinare l’equilibrio, Di Stanio neutralizza. Le volpi sfruttano le ripartenze e impensieriscono la difesa rossiniana, che suda freddo in almeno un paio di occasioni subendo il raddoppio sugli sviluppi di una rimessa laterale, complice anche un’indecisione della retroguardia che non taglia fuori Caponigro. Così termina la prima frazione di gioco. Inizia nel migliore dei modi il secondo tempo per l’Italservice che accorcia dopo appena 30’’ con Saponara, abile a girarsi e scagliare la sfera all’angolino. Tonidandel e compagni alzano il baricentro, ci credono, ma è il mancino di Venancio a spegnere l’entusiasmo dalla trequarti. Espindola, poco dopo, porta a quattro il bottino dei suoi sorprendendo il portiere pesarese dalla distanza. La Feldi stringe ulteriormente le maglie e argina le scorribande di Saponara e di Tonidandel. Eboli è implacabile e trova anche il 5-1 con Lemos che ruba palla a Barichello all’altezza del centrocampo battendo Manservigi in uscita. Portiere di movimento per mister Bargnesi, ultima disperata mossa per provare a raddrizzare un match ormai incanalato su binari campani. Ma non c’è più niente da fare. Finisce 5-1 per la neocapolista Feldi. Si torna in campo venerdì 14 marzo al PalaMegabox contro la Came Treviso. Due settimane a disposizione per ricaricare le pile e reagire. Non ci sono alternative.
Ufficio Stampa Italservice Pesaro
Articoli correlati



