Si è chiuso con una vittoria il 2023 della Virtus Lazio, che, dopo il passo falso contro l’Emmesse, ha trovato un pronto riscatto con il Granata, salendo a 19 punti in classifica e restando ancorata ai primi posti in classifica. Una prima parte di stagione in linea con le aspettative, ma per la vittoria finale del campionato servirà dare qualcosa in più nel girone di ritorno.

IL BILANCIO - “Vincere l’ultima partita è stato fondamentale per riprendere il discorso promozione. Un successo utile non solo ai fini della classifica, ma in assoluto, perché ci ha ridato morale e fiducia per il proseguo del campionato”. A parlare è Antonio Seccia, pivot della Virtus che poi traccia un bilancio: “Questa prima parte di campionato è stata molto intensa, in quanto abbiamo affrontato compagini molto preparate che hanno alimentato nel gruppo squadra quella competitività che ha generato risultati positivi sia di gruppo che individuali. Lo spogliatoio è coeso, affamato e voglioso di centrare quelli che sono gli obiettivi prefissati all’inizio della stagione. Sa che c’è da lottare per cercare di raggiungere la vetta della classifica, ma soprattutto è consapevole del fatto che non deve sottovalutare nessun avversario”.

PROSPETTIVE - Sarà importante sfruttare la sosta per ricaricare le energie, sia fisiche sia mentali: “Sfrutteremo questo periodo senza sfide per riposarci al meglio e lavorare su quei piccoli tasselli che ci hanno indotto in qualche errore di troppo. Sarà importante anche mantenere la forma fisica acquisita per proseguire al meglio il campionato”. Seccia, che in campo indossa la maglia numero 14, è ben concentrato sugli obiettivi futuri: “Vogliamo alzare l’asticella, migliorare e continuare a a credere di poter raggiungere il traguardo finale, la vittoria del campionato”. Il pivot non si sofferma solo sugli obiettivi, ma analizza anche le sue prestazioni in questi mesi: “Giudico la mia prima parte di stagione positiva. Grazie agli allenamenti, sono totalmente dentro le dinamiche di gioco. Voglio crescere individualmente ancora di più, per incidere nel girone di ritorno”. Di origini pugliesi, Seccia si è trovato subito bene nella squadra romana: “Sono stato accolto nel migliore dei modi e ho trovato un gruppo disponibile, ma soprattutto persone su cui poter fare affidamento”.


Irene Annarelli

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