Assalto alla vetta. La Virtus Lazio vuole sfruttare il riposo dell’Emmesse per effettuare il sorpasso e prendersi il primo posto nel girone D. Per riuscirci, i ragazzi di Vulcano dovranno superare, in casa, l’ostacolo Eventi Futsal.

LA GARA - Le ambizioni della Virtus restano importante e sbagliare diventa quasi proibito: “Sinceramente non conosco i nostri prossimi avversari, ma non importa. Per raggiungere gli obiettivi tracciati a inizio stagione, abbiamo bisogno di vincere quante più partite possibili e l’unico modo per farlo è scendere in campo con il coltello tra i denti”. A parlare è Emiliano Cellanetti, tra i più esperti in casa Lazio. Classe ’81, è alla sua seconda stagione con i colori biancocelesti: “Sono qui perché il mister e la presidenza mi hanno cercato la scorsa stagione e ho deciso di accettare la loro proposta. In squadra mi piace guidare i ragazzi più giovani. Lo farò anche nella prossima partita di campionato, cercando di aiutare i miei compagni a indirizzare subito la sfida nel verso giusto. Bisogna scendere in campo carichi e con la guardia alta”.

OBIETTIVI - La giusta mentalità: “Quando scendo in campo, lo faccio con un solo pensiero: vincere la gara e portare a casa i tre punti. Per farlo, serve impegno e dedizione, e io ce la metto tutta, così come i miei compagni - spiega Cellanetti -. Siamo una grande squadra, guidati da un allenatore molto bravo e preparato: quando dobbiamo lavorare e allenarci al massimo, lo facciamo. Quando possiamo ridere e divertirci, non ci pensiamo due volte. Se siamo in cima alla classifica, significa che stiamo lavorando bene e che dobbiamo continuare su questa strada”, conclude il pivot.


Irene Annarelli

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