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Virtus, mentalitĂ  vincente. Polletta: "Sempre in campo per i tre punti, a prescindere dall'avversario"

 01/02/2024 Letto 538 volte

Categoria:    Serie D
Autore:    Redazione
Società:    VIRTUS LAZIO





Forti del primo posto in classifica, i ragazzi di mister Vulcano si stanno preparando per la prossima sfida di campionato, in programma mercoledì 7 febbraio contro l’Emotional Sport, squadra attualmente penultima in classifica con 2 punti. Una gara da non sbagliare, per mantenere la vetta e continuare ad alimentare l’obiettivo principale della stagione: la vittoria del girone.

LA SFIDA - Punto fermo in casa Virtus è il numero 1, Tiziano Polletta, portiere esperto e affidabile: “Sulla carta, la prossima partita è abbastanza semplice, ma non dobbiamo fare l’errore di sottovalutare la gara, e sono sicuro che non lo faremo. Ogni incontro nasconde delle insidie e la mentalità con cui si scende in campo fa la differenza. Ci abbiamo messo molto per raggiungere la vetta della classifica, vogliamo mantenerla a tutti i costi e siamo consapevoli che per portare a casa i tre punti dovremo giocare con impegno, fame e da Virtus. Il nostro obiettivo deve essere sempre lo stesso, indipendentemente dall’avversario”.

RESPONSABILITÀ - Polletta è alla sua seconda stagione in casa Virtus ed è uno degli elementi fondamentali della formazione di mister Vulcano: “Sento questa maglia come se fosse una seconda pelle. Mi trovo bene con tutti, staff e dirigenza, e sono molto soddisfatto di come sta andando il campionato. Voglio comunque migliorarmi, prestando una maggiore attenzione ai dettagli e a ciò che avviene in partita perché solo in questo modo riusciremo ad arrivare alla vittoria finale”. Sui suoi compagni, aggiunge: “Abbiamo una delle migliori difese del campionato e questo è motivo di orgoglio. La rosa è piena di giocatori di valore, che si allenano al massimo per portare a casa il risultato”. Infine, sulla caratteristica principale che lo contraddistingue come portiere, dichiara: “Uso bene entrambi i piedi e se succede qualche episodio negativo durante la partita, riesco a voltare subito pagina. Mi piace questo ruolo e le responsabilità che ne derivano. Vorrei ringraziare tutti i componenti dello staff e della dirigenza perché ci sono sempre accanto, non ci fanno mancare nulla: siamo una famiglia e lo dimostriamo anche in campo”.


Irene Annarelli 



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