Dopo la vittoria della prima squadra sul campo delle Falasche, un altro derby é stato portato a casa dalla società anziate: successo dell'Under 21 di Angelo Stampatore ai danni del Lele Nettuno, risultato che viene però da una settimana non proprio entusiasmante.

STAMPATORE - Commenta cosi la vittoria il mister anziate: "Nella partita contro il Lele Nettuno era importante per noi tornare alla vittoria sia per riacquistare fiducia in noi stessi che per per continuare a coltivare le residue speranze di qualificazione ai playoff. Ed è stato bello vincere anche per le oggettive difficoltà che oggi ci siamo trovati di fronte, ovvero l'esiguità del numero di giocatori a disposizione, dovuto a improvvise e francamente inaspettate defezioni di alcuni di loro. Vorrei a questo proposito fare un plauso ai presenti alla partita per il cuore, l'abnegazione e l'impegno messo in campo, dove abbiamo vinto giocando bene, malgrado anche l'assurda inspiegabile pignoleria di un arbitraggio capace di espellere a metà del secondo tempo, per futili motivi uno dei nostri 7 ragazzi in lista. Quindi importante vittoria da dedicare anche a coloro assenti inaspettati, e al quale spero sia bastato per capire che al nostro livello non si gioca o ci allena soltanto per l'interesse di un singolo, ma soprattutto per il senso di appartenenza ad un gruppo e per il rispetto della maglia".

LOCATELLI - Conclude il DG Locatelli,che richiede maggiore partecipazione e impegno settimanale ai suoi: "La vittoria di un derby non può che far piacere soprattutto se portata a casa in una partita in cui eravamo in grossa difficoltà per le assenze, in 7 con un portiere a ricoprire il ruolo di giocatore di movimento è stata un impresa vincere questa partita. Complimenti ai ragazzi. Ora ci aspettano 6 finali per tentare, finché la matematica non ci condanna di entrare in zona playoff. Quindi mi aspetto dai ragazzi il massimo impegno in questo finale di stagione. La società e il mister credono molto nelle loro potenzialità ma è fondamentale che iniziano a crederci anche loro".
 

Ufficio Stampa Città di Anzio

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