skin adv

Festa United Aprilia: l'Under 21 di Trobiani si cuce il tricolore sul petto

 04/06/2018 Letto 949 volte

Categoria:    Giovanili
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    UNITED APRILIA TEST





“Siamo noi, siamo noi, i campioni dell’Italia siamo noi”, questo il canto liberatorio dei ragazzi apriliani al triplice fischio della finalissima contro il Pavia. 


La formazione di Mr Trobiani è giunta alla Final Eight Scudetto dell’1-2-3 giugno 2018 dopo aver vinto il campionato con un ruolino di marcia quasi perfetto e la vittoria dei playoff regionali battendo in semifinale il Palestrina e in finale la corazzata Italpol. La prima squadra che la United Aprilia si trova ad affrontare venerdì 1 giugno ai quarti giocati al Palazzetto dello Sport di Chianciano è quella sarda del Carloforte. La differenza tecnica è netta e il 12 a 1 a favore degli apriliani non lascia dubbi. Il giorno seguente si gioca al Pala Cooper di Chiusi e di fronte ci sono i piemontesi del Futsal Fucsia Nizza, approdati alla semifinale grazie alla vittoria sui marchigiani del Castelbellino. La United Aprilia si aggiudica la gara con il risultato di 2 a 1, uniche note negative l’espulsione di Roberto Rosina per una decisione troppo affrettata del direttore di gara e gli infortuni di Macheda e Violetto. La finale di domenica 3 giugno 2018 vede così di fronte il Pavia C5 e la United Aprilia.


Gara che ha quasi dell’incredibile. United padrona assoluta del campo nel primo tempo, giro palla asfissiante, imbucate e soluzioni da palle inattive permettono agli apriliani di andare al riposo sul 5 a 0. Apre e chiude le marcature Francesco Pacchiarotti, Giovanni Tetti e la doppietta di Daniele Barbarisi le altre tre reti. Nel secondo tempo si rischia di rivivere la “Istambul milanista”, i lombardi schierano il portiere di movimento che mette in difficoltà la United, Trobiani con l’ausilio di Serpietri, anche lui in panchina, studia un rimedio alla mossa tattica del Pavia che nel frattempo si è portata sul 5 a 4. La soluzione va trovata prettamente a livello mentale, la United rischia di pagare a caro prezzo 8’ minuti di calo di concentrazione. La svolta arriva al 15’30’’: Pacchiarotti riceve palla sulla sua metà campo, salta l’avversario e brucia in velocità la linea difensiva del Pavia per poi appoggiare in rete con un tocco a fil di palo. E’ il gol che riaccende la luce in campo, in panchina e in tribuna per tutto il mondo United Aprilia. Al 17’ il Pavia si riporta a -1 con Droschi, ma paga poi a caro prezzo l’espulsione per doppia ammonizione del proprio giocatore di riferimento: Rovati, realizzatore fino al quel momento di tre reti. Si sfruttano al meglio i due minuti di superiorità numerica e a 30’’ dalla sirena Tetti recupera palla grazie al pressing alto e  batte l’estremo difensore in uscita. E’ il gol che cuce il tricolore sulla maglia della United Aprilia. A nulla vale l’ultima rete di un Pavia mai domo giunta a 1’’ dal termine.


Parte la festa, lacrime in campo sia per i vincitori che per gli sconfitti usciti di certo a testa alta. Gli applausi, le medaglie e la Coppa. Poi quello scudetto, Verde-Bianco-Rosso poggiato sulla maglia del capitano Diego Crepaldi rende ancor più evidente la grandezza dell’impresa compiuta dalla United Aprilia. A fine gara il Dirigente Sergio Roma a stento trattiene l’emozione: ”Sapevamo tutti delle potenzialità del gruppo e ci siamo presentati all’appuntamento con una squadra che ha fatto la differenza. A Cristian Trobiani abbiamo affiancato l’esperienza di Massimiliano Serpietri per la parte tecnico/tattica, il massaggiatore Mario Giannetti che per ha lavorato giorno e notte per i ragazzi e io sempre a contatto con arbitri e le pratiche di gara”. Anche il massaggiatore Mario Giannetti ha parole di elogio per tutti: ”Sono contento di aver contribuito insieme a tutto lo staff al raggiungimento di questo magnifico risultato, i ragazzi sono stati perfetti, hanno messo testa e cuore e hanno ottenuto quello che gli spettava. Ho fatto il possibile per contenere i fastidi che chiaramente escono da una tre giorni di gare e alla fine ha vinto la squadra migliore. Serpietri si gode il successo: “Un altro trofeo ottenuto grazie al lavoro fatto in questi anni, alcuni ragazzi sono stati protagonisti anche nel campionato di C1 e come loro mi sono messo a disposizione della United per ottenere questa vittoria”.


La Squadra della United Aprilia che ha portato il tricolore nella nostra città è questa: Cirilli Fabrizio, Busti Manuel, Palumbo Matteo, Tetti Giovanni, Rosina Roberto, Salmeri Tiziano, Crepaldi Diego, Violetto Manuel, Barbarisi Daniele, Montenero Bruno, Spinelli Mattia, Macheda Luca, Pacchiarotti Francesco, Frati Stefano, Simone Miele. Allenatore Cristian Trobiani, allenatore in seconda Massimiliano Serpietri, dirigente ufficiale Sergio Roma, massaggiatore Mario Giannetti. Ma come in tutte le grandi imprese c’è un gruppo di persone che ha lavorato un’intera stagione per far sì che tutto questo accadesse. Un ringraziamento speciale va al fotografo Gaetano Cirilli, anch’egli presente a Chiusi, Riccardo Gatta, Simone Pacchiarotti, Sandro Rizzardi e al dottor Gianluca Martini.


Ufficio Stampa United Aprilia



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->