Un risultato positivo, affatto scontato, proietta i piccoli 2014 di Via Cairate al vertice della classifica nel Girone Gold B; a farne le spese i padroni di casa del Flaminia Sette.

Un Cairate concreto e determinato espugna il sintex del San Gaetano, contro una formazione mai arrendevole e che ha dato del filo da torcere ai ragazzi di Mister Lumicisi; una gara tosta, molto maschia, che il gruppo ha saputo far sua grazie ad una prova tutto cuore e determinazione.

C’è grande equilibrio sin dalle prime battute, le due compagini in campo giocano e lottano senza respiro, innescando spesso dei duelli per il possesso palla; nel corso dei tre tempi regolamentari la rivalità sportiva non si placa, né l’intensità messa in campo dalle squadre, entrambe determinate nel voler lasciare il terreno di gioco con nulla che non siano i tre punti della vittoria. Gli ospiti gestiscono bene e l'impegno viene premiato.

Nell’analisi della prestazione di oggi pomeriggio il tecnico Lumicisi ha sottolineato gli aspetti positivi e negativi, mostrandosi nel complesso comunque soddisfatto:

"Sono orgoglioso di questi ragazzi, questa squadra è nata dal nulla, dal primo anno della nostra scuola calcio, quando ad inizio stagione pensavamo di giocare un campionato con sei bambini misti 2014/15, non avrei mai scommesso di ritrovarli campioni! Fare un campionato in queste condizioni, in numero esiguo, era impossibile così ho chiesto aiuto al piccolo Enea e, successivamente, è arrivato anche Leo, due 2016, insieme abbiamo creato questo gruppo stupendo, il più bello, il più affiatato, il più coeso.E quando a fine partita mi sento dire dai mister avversari "siete i più forti del campionato", è grande soddisfazione!".

Lumicisi, poi, sottolinea la prestazione della squadra: "Oggi è stata la conferma, sono partito sconfitto, ma ho chiesto ai ragazzi che se dovevamo perdere lo dovevamo fare sul campo, con orgoglio e dignità e che avrebbero dovuto dare tutto; loro hanno recepito il messaggio ed hanno disputato una partita a mio avviso stupenda. Un primo tempo dove il primo gol è stato un disegno sul campo, poi paghiamo il fatto dei cambi, che noi siamo in otto loro con rosa più ampia e il minutaggio si è fatto sentire! Ma alla fine li abbiamo costretti a scoprirsi ed attaccare, ma senza pungere particolarmente, innervositi quando hanno trovato pronto prima il nostro estremo difensore Filippo e poi pali/traverse a negare il gol. I quattro gol sbagliati al primo tempo, sicuramente avrebbero permesso di  giocare il terzo tempo in tutta tranquillità ed invece ci siamo complicati la vita da soli".

Lumicisi, lasciando l'impianto di Via Tuscania, conclude: "Forse loro pensavano di portare a casa la vittoria con il minimo sforzo, ma abbiamo dimostrato che ci vuole ben altro; portiamo a casa tre punti pesantissimi, che in pochi qui al San Gaetano sono riusciti a fare. Ci sarà da lottare fino alla fine della competizione. Poi i discorsi su spinte, falli, falletti, falli laterali, per me lasciano il tempo che trovano, in questo sport bisogna essere smaliziati, veloci, furbi, e grintosi. Alla fine a me interessa che la squadra giochi a calcio, imparando durante gli allenamenti e mai come quest'anno ho capito quanto siano fondamentali".

Sono tanti i motivi per i quali quella odierna è stata una vittoria con un certo peso specifico. In primo luogo per il valore dell’avversario, non sarà semplice  per nessuno venire a far punti tra le mura amiche del San Gaetano. Poi per il momento della stagione, giunta quasi al termine, solo una grande squadra poteva far bene su un campo così ostico. Infine, vittoria importantissima per dare entusiasmo all’ambiente e fiducia ai piccoli giocatori.

Ufficio Stampa S.C. Cairate

Articoli correlati