Olimpus verso la settimana più importante dell’anno, Serafini: “In campo col coltello tra i denti”
Circa ventiquattro ore alla sfida sul campo dell’Active, ma la testa dell’Olimpus, probabilmente, è già oltre. La prossima settimana, infatti, sarà decisiva, tra Coppa Divisione e Coppa Italia. Fortunatamente, il primo posto aritmetico in campionato, conquistato con cinque giornate di anticipo, consente ai Blues una gestione delle energie, sia fisiche che mentali. Il derby andrà onorato, sì, ma ciò che conta veramente è presentarsi al massimo al ritorno contro il Lecco e alle Finals.
“Il gruppo è stato il punto di forza di questa squadra: non ha mai mollato e ha sempre saputo farsi valere sul campo. Nonostante il vantaggio, i ragazzi non si sono mai rilassati di testa, cosa che a volte può succedere quando ti adagi sugli allori”. Renato Serafini riassume così la splendida cavalcata che ha permesso all’Olimpus di vincere la regular season con largo anticipo. “Ultimi impegni? Dovremo restare sul pezzo in vista dei playoff, ma, allo stesso tempo, credo sia importante gestire le forze - sottolinea il direttore generale -, per mantenere quella forma che, probabilmente, nelle ultime due stagioni è mancata a fine anno”.
All’orizzonte una settimana decisiva. L’Under 23 andrà a caccia della finale di Coppa Divisione, prima squadra e Under 19, invece, lanceranno l’assalto alla Coppa Italia. “Contro il Lecco sarà fondamentale il fattore mentale, ciò che ci ha fregato all’andata, impedendoci di tornare a casa con un importante vantaggio”, spiega il dirigente, ricordando la rimonta subita in trasferta. Il ritorno con il Lecco, poi tutti in Basilicata: “Come ci presenteremo? Sicuramente con il pullman…”, scherza il diggì. Tra Bernalda e Policoro, tra il PalaCampagna e il PalaErcole, i Blues sognano un incredibile double: “Andremo lì per fare il meglio con entrambe le categorie. Le possibilità ci sono, ma ovviamente sarà durissima”. Venerdì 22 le semifinali: la prima squadra sfiderà la L84, l’Under 19 la Dalia. “Qualsiasi squadra sarebbe stata ostica da affrontare. Le gare secche viaggiano su binari diversi rispetto alle partite di campionato o a un confronto tra andata e ritorno”, osserva Serafini senza sbilanciarsi. Niente proclami, niente previsioni, solo una certezza: “Dovremo giocare col coltello tra i denti”. La settimana più importante della stagione è ormai alle porte.
Antonio Iozzo