La prima stagione in C2 dell’Edilisa Marino si è chiusa egregiamente. La squadra guidata da mister Pisaturo, infatti, ha conquistato agevolmente la salvezza, nonostante una prima parte non semplice. Ora la voglia di ripetersi, puntando su alcune certezze: la fascia sarà ancora al braccio di Daniele Battelli, ormai bandiera del club.

FEDELTÀ - “Sarà la mia ottava stagione con questi colori, in questa società che reputo casa mia. Negli anni sono diventato un punto di riferimento per i più giovani e per tutti i componenti della squadra. Essere capitano per me è motivo di grande orgoglio e mi rende felice. Questa maglia è una seconda pelle - le parole d’amore di Battelli -. C’è molta sinergia e collaborazione con la società e il mister e finché ci saranno fiducia, stima e rispetto reciproco, l’Edilisia Marino sarà sempre la mia prima scelta”. 

OBIETTIVI - Il gruppo prima di tutto: “Non ho mai inseguito un obiettivo personale, ho sempre pensato e voluto il bene della squadra. Non nego che un mio sogno sarebbe quello di alzare un trofeo da capitano, qui a Marino”. Battelli ha le idee chiarissime: “Vogliamo raggiungere la salvezza il prima possibile e poi puntare ai playoff. Sappiamo che sarà difficile perché sono salite in Serie C2 tante squadre attrezzate. Noi ci siamo rinforzati prendendo giocatori di esperienza e ragazzi giovani di prospettiva, ma l’importante è aver mantenuto il blocco della scorsa stagione”.

RICORDI - Il capitano riavvolge poi il nastro e rivive la prima apparizione dell’Edilisa in C2: “Dopo un girone di andata con soli 8 punti, abbiamo raggiunto l’impresa della salvezza. Il salto di categoria ci ha un penalizzato durante le prime partite, ma poi abbiamo cambiato marcia”. Sfiorando l’impresa anche in Coppa Lazio: “Siamo arrivati a un passo dalla Final Four, affrontando gare intense, che abbiamo recuperato, come quella contro il Cecchina, in cui eravamo in svantaggio 0-3 alla fine del primo tempo, poi l’abbiamo ribaltata 4-3 negli ultimi 30 secondi”. Risultati ottimi, figli della sapiente regia di mister Pisaturo: “Con lui ho un rapporto ottimo, è con noi da quattro stagioni. Parliamo tanto e ci confrontiamo sempre, sia in allenamento che dopo le partite. Tatticamente è preparato come pochi in questa categoria e meriterebbe davvero tanti riconoscimenti in più”. Infine, un messaggio speciale: “Mando un bacio al cielo e un pensiero per Vincenzo D’Avino, che ci ha lasciato troppo presto - conclude Battelli -. Anche lui ha vestito i colori di questa società”.


Irene Annarelli

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