L’annuncio ufficiale è arrivato il 13 agosto, tramite social: Andrea Montemurro concorrerà alle prossime elezioni del presidente della Divisione calcio a 5. L’imprenditore romano, già numero uno del futsal italiano tra il 2016 e il 2020, ha scelto, dunque, di tornare in pista. Continua così il viaggio di C5 Live alla scoperta di tutti i candidati: queste le dichiarazioni rilasciate ai nostri microfoni.

1) Come e quando nasce l’idea di ricandidarsi? Che cosa l’ha spinta a tornare nuovamente sulla scena del futsal italiano?
Tutto nasce due settimane fa, principalmente come sostegno agli amici di sempre, che volevano intraprendere questa nuova avventura tutti insieme.

2) Quali sono le criticità del nostro movimento alle quali vorrebbe mettere mano qualora venisse eletto?
Sicuramente la mancanza di sostenibilità del sistema, che conduce molte società a non iscriversi anno dopo anno. Servono cambiamenti strutturali nella piramide delle categorie, con la relativa rivisitazione dell’impiego e della limitazione dei giocatori non formati, ma, soprattutto, ritengo che ci siano due tematiche da affrontare con urgenza: la mancanza di visibilità e la mancanza di sostegno in termini di premi e incentivi per le società.

3) Che cosa ha intenzione di fare per rendere lo slogan “Direzione Futuro” un programma concreto e una filosofia vincente?
Credo che la migliore promozione sia dettata da quello che è stato fatto nel mio primo mandato, quindi l’aumento esponenziale della visibilità attraverso accordi con Repubblica Tv, Fox Sports, Rai Sport, PMG Sport, Sportitalia, Radio Kiss Kiss, Sky Sport. Ci tengo a ricordare anche la creazione del magazine This is Futsal e della emittente Futsal Radio, l’istituzione dei Social Match in diretta streaming, delle Futsal Legends, del Futsal Day, del Futsal Lab, del progetto Futsal in Soccer, l’istituzione di premi e incentivi per le società, la creazione dell’inno della Divisione, l’istituzione della Coppa della Divisione. Inoltre l’istituzione della commissione per lo sviluppo del calcio a 5 femminile, l’istituzione del Futsal Camp, l’attività di formazione gratuita per tecnici e dirigenti, l’istituzione della Rappresentativa Under 15. Cito anche gli accordi commerciali con Planetwin 365, divenuto title sponsor della Serie A maschile, e con Nike, sponsor tecnico della Divisione. E poi tanto altro: l’avvio alla realizzazione dei CTF (Centri Tecnici Federali), l’avvio della riforma dei contratti per gli allenatori, l’avvio al corso per allenatori dei portieri, la realizzazione dell’Accademia della Divisione, l’apertura dello sportello bandi a sostegno delle società, oltre a convenzioni e scontistiche varie.

4) Quali sarebbero, in caso di vittoria, le sue prime tre mosse da presidente?
Innanzitutto, l’aumento della visibilità in chiaro per tutte le categorie maschili e femminili, l’istituzione di premi e incentivi per le società virtuose e la razionalizzazione delle categorie e dell’utilizzo dei giocatori. Fondamentale, e aggiungerei doveroso, sarà anche il dialogo con le istituzioni, per inserire il futsal nelle scuole e rafforzare il progetto Futsal in Soccer, la migliore testimonianza della propedeuticità del calcio a 5 per il calcio a 11.

5) Perché una società dovrebbe votare Andrea Montemurro?
Perché ho dimostrato nel precedente mandato di avere realmente a cuore il bene del calcio a 5 e perché ho una visione futuristica di come far crescere questa disciplina, senza doppi fini o interessi personali da perseguire.


Antonio Iozzo

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