Alla vigilia della prima partita del Campionato di Serie B (girone “G”) 24/25, debutto storico per la Nausicaa nel Nazionale, c’è spazio solo per emozioni forti. Ai microfoni dell’Ufficio Stampa rossoblù, il Presidente Vittorio Gualtieri confida sensazioni e aspettative di una società consapevole del miracolo compiuto.

 

𝗤𝘂𝗮𝗻𝘁𝗮 𝘃𝗼𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗰'è 𝗱𝗶 𝘀𝘁𝘂𝗽𝗶𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝘂𝗻 𝘁𝗼𝗿𝗻𝗲𝗼 𝗰𝗼𝘀ì 𝗶𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲?

Effettivamente c'è molta emozione e tanta voglia di scoprire cosa significa affrontare un campionato Nazionale per un piccola realtà come la nostra. Questa sensazione accomuna tutta la dirigenza, ma soprattutto molti dei nostri giocatori che per la prima volta affronteranno un campionato di serie B.

 

𝗡𝗼𝗻 è 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗹𝗶𝗰𝗲 𝗮𝗿𝗿𝗶𝘃𝗮𝗿𝗲 𝗳𝗶𝗻𝗼 𝗶𝗻 𝗦𝗲𝗿𝗶𝗲 𝗕 𝗽𝗲𝗿 𝘂𝗻𝗮 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗿𝗲𝗮𝗹𝘁à 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗹𝗮 𝗡𝗮𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮𝗮. 𝗔 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗲 𝗽𝗲𝗿ò 𝗹𝗮 𝘃𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁à 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗴𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗿𝗶𝘀𝗼𝗿𝘀𝗲 𝗮 𝗱𝗶𝘀𝗽𝗼𝘀𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗽𝘂ò 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗺𝗶𝗿𝗮𝗰𝗼𝗹𝗶 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁. 𝗜𝗹 “𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗺𝗮 𝗡𝗮𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮𝗮” 𝘀𝗮𝗿à 𝗮𝗱𝗲𝗴𝘂𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗲𝘁𝗲𝗿𝗲 𝗮𝗱 𝗮𝗹𝘁𝗶 𝗹𝗶𝘃𝗲𝗹𝗹𝗶?

No, non è stato affatto semplice arrivare fino alla serie B. È stato un processo graduale che deriva da una programmazione puntuale e sostenibile, marchio di fabbrica della nostra società. Credo sia un sistema atipico ma collaudato che può ancora darci soddisfazioni.

 

𝗡𝘂𝗼𝘃𝗮 𝘀𝘁𝗮𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗴𝗿𝘂𝗽𝗽𝗼, 𝗺𝗮 𝘀𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗶𝗻𝘃𝗮𝗿𝗶𝗮𝘁𝗶. 𝗜 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗶 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝘃𝗲𝗱𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗹’𝗼𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝘃𝗲𝗱𝗲𝗿𝗹𝗶 𝗮𝗹𝗹’𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮 𝗶𝗻 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝘁𝗲 𝘂𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶. 𝗤𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗼𝗯𝗶𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶 𝘀𝗶 𝗽𝗼𝗻𝗲 𝗹𝗮 𝗡𝗮𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮𝗮 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁’𝗮𝗻𝗻𝗼?

Credo che questo sia il modo giusto per poter proseguire al meglio il nostro percorso all’interno del mondo Futsal. Penso che a chiunque piaccia vincere ma prima di poterlo fare bisogna programmare, e possono servire anche 3 o 4 anni per poter competere ad alti livelli, ma tutto ciò è fisiologico.

Diversamente da quanto si poteva immaginare dopo il triplete della scorsa stagione, abbiamo cambiato molto puntando sui giovani che sono cresciuti insieme a noi e inserendone altri, ovviamente per affrontare un campionato di serie B avevamo bisogno anche di qualche “top player” che avesse un esperienza importante nei campionati nazionali. Crediamo che il roster messo a disposizione di mister De Marchi sia sicuramente di qualità e ci permetterà di raggiungere gli obbiettivi che ci siamo prefissati ad inizio stagione, ovvero la crescita dei giovani ed una salvezza tranquilla.

 

𝗔 𝗦𝗮𝗻𝘁’𝗔𝗻𝗱𝗿𝗲𝗮 𝗜𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗮𝘁𝗮 𝘀𝘁𝗮𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗶 è 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮, 𝘃𝗶𝗻𝗰𝗲𝗻𝗱𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼. 𝗤𝘂𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗼𝗿𝗴𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗰’è 𝗻𝗲𝗹 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝘁à 𝗮 𝗹𝗶𝘃𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲?

Tutti noi dirigenti ogni giorno dedichiamo del tempo per questo progetto e per questa squadra, siamo orgogliosi di rappresentare il nostro paese e tutta la comunità Andreolese nel panorama Nazionale del futsal italiano, ovviamente il sostegno di tutta la comunità ci aiuta e ci sprona ad andare avanti con obbiettivi sempre più sfidanti.

 

Permettimi di fare un ultimo appello a tutti i giovani del comprensorio, raccomandando loro di avvicinarsi a questo sport perché regala sempre forti emozioni, e noi rappresentiamo la giusta realtà per poterli fare appassionare, lo dimostra il fatto che anche quest'anno proseguiremo con il progetto Accademy - scuola di calcio a 5, pensato per i più piccoli. Il futuro è vostro la Nausicca vi aspetta a braccia aperte!

 

Ufficio Stampa Nausicaa Calcio a 5