L’History Roma 3Z non riesce a fermare la marcia del Conit Cisterna. Sul parquet di casa, la formazione romana si arrende 4-7 contro la formazione di Giuliani, che si conferma in stato di grazia e resta a punteggio pieno nel girone C di Serie A2.

PRIMO TEMPO - La gara si sblocca al 5’ minuto: De Simoni tenta la conclusione, il suo tiro, imperfetto, diventa un assist involontario per Rejala, che porta avanti gli ospiti. L’History fatica a costruire azioni pericolose e al 9’ minuto è costretto a chiamare un time out. Pochi istanti dopo, un episodio chiave cambia la partita: il portiere di casa, De Filippis, esce su De Simoni, ma intercetta il pallone con la mano fuori area, ricevendo il rosso diretto. Con un uomo in meno, il 3Z subisce l’immediato raddoppio di Rejala per lo 0-2. La squadra di casa si sveglia solo allo scadere della prima frazione, con Giubilei che sfiora il gol, ma Malafronte si oppone. Si va all’intervallo con il Cisterna sul doppio vantaggio.

SECONDO TEMPO - La ripresa vede l’History Roma 3Z partire con convinzione: Giubilei trova subito l’1-2 che riapre la partita. Dieci minuti dopo, Cantarelli pareggia i conti con un destro all’incrocio. Al 13’, Carzedda firma il sorpasso con una splendida azione personale per il 3-2 che capovolge il risultato. Gli ospiti rispondono con il portiere di movimento e ribaltano nuovamente tutto: Rejala pareggia, poi Baiocco segna il 3-4. L’History accusa il colpo e incassa altre due reti in rapida successione, prima con un destro di Rejala, autore di uno splendido poker personale, e poi con una conclusione da lontano di Pacchiarotti. Nel finale, Giubilei accorcia, ma Baiocco chiude i conti sul definitivo 4-7 a venti secondi dalla sirena. Per l’History un’altra sconfitta amara, il Conit, invece, continua a volare.


Jacopo Mandò

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