Il CX ritrova il sorriso e abbraccia Callari: "Qui un ambiente sano. Ma dobbiamo trovare costanza"
La truppa Immordino rivede la luce e conquista un successo che mancava dalla quinta giornata. Dopo la sospensione, causa maltempo, con successivo rinvio del match con l'Emmesse, il CX ha recuperato la gara del decimo turno nella tana del Frassati. La convincente vittoria per 5-2 è stata un segnale incoraggiante per i rosanero, che sono fortemente intenzionati a risalire la classifica del gruppo D di Serie C2. Ottenere il bottino pieno nell'ultima sfida del 2024, da giocare sul campo del Palmarola, è il prossimo obiettivo del club di patron Geremia.
NEW ENTRY - “Quella col Frassati è stata una prova fondamentale - spiega Paolo Callari, nuovo dirigente del CX Roma -. I tre punti ci occorrevano per risollevarci e allontanarci dalle zone basse. Adesso dobbiamo restare umili e dare continuità a queste prestazioni”. L'innesto dello staff societario conosceva già il contesto rosanero e, proprio per questo motivo, ha deciso di sposare il suo progetto: “Sono entrato a far parte di questa famiglia perché da diverso tempo seguivo la squadra. L'ambiente è sano. I ragazzi danno tutto per la maglia, dimostrando umiltà e voglia di lottare per uno scopo comune”.
IL PERCORSO - Ora la ciurma Immordino è attesa dall'ultimo test del 2024, la trasferta nel covo del Palmarola, in programma per la dodicesima giornata: “Sarà un incontro delicato. Vogliamo vincere per passare serenamente le feste. Poi ci sarà una pausa utile per ricaricare le batterie e per recuperare i giocatori infortunati”. Il CX al momento siede in decima posizione con 11 punti e vuole provare a uscire dalla zona playout. Paolo, da questo punto di vista, è fiducioso: “Finora nel percorso ci sono stati alti e bassi. Il presidente e il mister, però, stanno lavorando per trovare più costanza di risultati e puntare più in alto. Quello che cercheremo di fare, innanzitutto, è risolvere i problemi che ci hanno limitato durante la prima parte di stagione”.
Francesco Di Luna