Manifesto Soverato: "Il gruppo a volte vale più del singolo"
Il Soverato Futsal è pronto a scendere in campo per l’ultima sfida del 2024. Sabato 21 dicembre, i biancorossi affronteranno la Kredias Audace Monopoli, in una partita che si preannuncia ricca di emozioni. “Non avremmo potuto chiudere l’anno solare in modo migliore”, ha affermato il portiere Luca Scerbo. “Quello contro il Monopoli è un match importante sia dal punto di vista della classifica sia sul piano morale. Inutile nascondere che il mese di dicembre è stato molto difficile: sono cambiate tante cose e abbiamo perso qualche grosso pezzo per strada, ma sicuramente andremo a Monopoli con la consapevolezza che il gruppo a volte conta più del singolo, soprattutto in gare del genere”. Parlando degli avversari, Scerbo ha affermato: “Sappiamo di incontrare una squadra molto tecnica che prova a giocare dal basso; quindi, sicuramente sarà un grande spettacolo per gli appassionati. Che vinca il migliore e il fair play!”. I numeri in trasferta parlano chiaro: quattro vittorie in altrettanti scontri fuori casa contro Sammichele, Futsal Mazara, Acri e Canicattì. “La verità - ha detto Scerbo - è che noi cerchiamo di dimostrare gara dopo gara di essere un gruppo forte, compatto e che prova a fare futsal ovunque. Probabilmente il fatto di giocare in trasferta ci unisce maggiormente rendendoci ancora più squadra”.
UN PARCO PORTIERI DI TUTTO RISPETTO - Il Soverato Futsal è composto da un parco portieri di tutto rispetto: “Negli ultimi due anni - ha dichiarato al riguardo Scerbo - ho apprezzato tanto il lavoro fatto dal mister Barbagallo e dai ragazzi. Guardarli da lontano per me era un ottimo stimolo da amante dell’aspetto tecnico del ruolo. Sono contento di essere entrato a fare parte di questo gruppo, siamo molto competitivi e tutto questo non può che far bene a noi e all’ambiente intero. Tornando a parlare del rendimento della squadra, Scerbo non fa troppi giri di parole: “È inutile nasconderci dietro un dito. Le statistiche parlano chiaro: una sola sconfitta stagionale finora maturata all’esordio contro l’Ecosistem. Il nostro più grande rammarico è non essere stati in grado di riproporre tutto ciò che avevamo preparato in settimana. La prima stagionale si sa che porta sempre tante insidie ma non ci aspettavamo neanche una debàcle del genere, soprattutto davanti al nostro pubblico. Una cosa è certa: ci è servita per rimettere i piedi per terra e la testa sulle spalle; siamo stati bravi a fare tesoro di tutto ciò che non è andato bene e capovolgere subito l’andamento. Da lì in poi sono arrivati otto risultati utili consecutivi; quindi, non tutti i mali vengono per nuocere”. L’estremo difensore biancorosso ha proseguito: “Un idolo tra i pali? Sinceramente non ho un vero e proprio idolo perché, da ciò che ho notato in questo sport, ogni portiere ha delle caratteristiche specifiche che possono o meno adattarsi al gioco dei vari allenatori. Come ben sapete mi sono affacciato a questa disciplina solo da qualche anno e il mio obiettivo è sempre stato quello di crescere e migliorarmi sotto tutti i punti di vista, rubando il più possibile con gli occhi dai più esperti calcettisti e allenatori: quando si dice che la passione non ha limiti, io ho scoperto, forse tardi, la mia!”. In conclusione, Scerbo coglie l’occasione per “augurare buone feste a tutti i tifosi e agli appassionati di futsal. Che sia un anno ricco di soddisfazioni”.
Ufficio Stampa Soverato Futsal