La Pisana scenderà in campo domenica 5 gennaio, nel PalaSport di Guidonia Montecelio, per il match d’apertura della Final Four maschile di Coppa Lazio. Dopo aver eliminato il Latina, la Futsal Academy e il CCCP 1987, i biancorossi se la vedranno ora col PGS Santa Gemma, avversario già incontrato nel girone B di Serie C1 lo scorso 14 dicembre.

“La Final Four è sempre stata un obiettivo della società - esordisce Simone Angilletta -, sia quando ero giocatore sia ora. Per noi è una grande emozione e una soddisfazione enorme per l’esperienza in campo che vivranno i ragazzi e lo staff tecnico, ma anche per l’atmosfera che il nostro pubblico vivrà in un evento del genere”. La kermesse, di fatto, sarà a sé stante. “È una realtà totalmente diversa rispetto al campionato - afferma il direttore generale -, tutto quello che si è fatto finora va messo in pausa”.

Fra la formazione di Mirko Beccaccioli e la partita clou - che metterà in palio l’accesso per la fase nazionale della Coppa Itala di categoria - c’è la banda di Claudio Ricci, contro cui ha pareggiato 4-4 nella tredicesima giornata di regular season. “Chiunque fosse capitato a questo punto del torneo - spiega il dirigente -, sarebbe comunque stato un avversario molto difficile. Abbiamo la comodità e, al contempo, la scomodità di conoscerci a vicenda. È una squadra difficile da affrontare, che ci ha messo in difficoltà. Per questo, l’attenzione deve essere massima”.

Il diggì, dal canto suo, sa cosa ci vuole per approcciare al meglio le Finals laziali. “Le competizioni da dentro o fuori vanno giocate senza paura, con raziocinio e con determinazione. La mentalità resta un fattore fondamentale in queste occasioni. Questo è un evento che cercavamo da tanto, e sono certo che i ragazzi daranno ogni cosa per loro stessi, la società e la Brigata Di Lorenzo”, conclude Angilletta.

COPPA LAZIO SERIE C1
FINAL FOUR - PALASPORT GUIDONIA MONTECELIO

SEMIFINALI - 05/01
X) LA PISANA-PGS SANTA GEMMA ore 15
Y) ARDEA-CITTÀ DI COLLEFERRO ore 18

FINALE - 06/01
Z) VINCENTE X-VINCENTE Y ore 18


Alessandro Cappellacci

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