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La Pisana, orgoglio Preto: “Un campionato così non si vince per caso. Questa è una squadra di uomini veri”

 14/03/2025 Letto 417 volte

Categoria:    Serie C1
Autore:    Redazione
Società:    LA PISANA





A pochi giorni dal raggiungimento della storica promozione in Serie B, in casa La Pisana continuano i festeggiamenti. Massimo Preto, uno dei leader del gruppo biancorosso, rivive la splendida cavalcata delle tigri.

SODDISFAZIONE IMMENSA - “Questa promozione è il frutto di un lungo percorso, fatto di sacrifici e stagioni in cui siamo andati vicini al traguardo senza riuscire a raggiungerlo. Ora, finalmente, ce l’abbiamo fatta ed è una soddisfazione immensa, soprattutto in un ambiente come il nostro”. Un risultato eccezionale, voluto e inseguito con perseveranza: “Un campionato di C1 non si vince per caso - sottolinea Preto -. Credo che avere una rosa lunga sia stato un elemento importante, ma la vera differenza l’ha fatta il gruppo: questa è una squadra composta da uomini veri, che non si tirano mai indietro e danno tutto in campo”. Nei momenti di difficoltà, la truppa di mister Beccaccioli ha trovato sempre il guizzo vincente: “Ho capito che avremmo vinto il campionato dopo le tre vittorie consecutive in trasferta contro Santa Severa, Bracelli e Futsal Academy - racconta il classe ’98 -. Eravamo in emergenza, con tanti assenti e diversi compagni acciaccati, ma nessuno si è risparmiato. In quel momento ho visto la forza e la determinazione di tutti noi, e ho capito che non ci saremmo fermati fino alla fine”.

PROMESSA MANTENUTA - Per Preto, alla terza stagione con La Pisana, è stato un anno fantastico: “Il più bello e inaspettato della mia vita - confessa il centrale -. Dopo il lungo infortunio, i primi a credere in me sono stati il mister e il presidente, facendomi sentire sempre la loro fiducia, anche nei momenti in cui io stesso non ci credevo più. Anche i miei compagni sono stati straordinari, perché mi hanno sostenuto costantemente. Per tutti questi motivi, quest’estate mi ero promesso che, se fossi riuscito a rientrare, avrei dato tutto me stesso per loro. Così è stato: mi sono guadagnato ogni minuto in campo, e sono orgoglioso di aver mantenuto quella promessa”, conclude Preto.


Paolo Trotta 





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