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Italfutsal, ora tocca a te! Samperi ne convoca 17: torna Liberti, Merlim c'è. Saponara pure

 01/04/2025 Letto 444 volte

Categoria:    Nazionale
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    ITALIA





Il momento della verità è arrivato. Due partite separano gli Azzurri dalla chiusura del Gruppo 2 delle qualificazioni a Futsal EURO 2026: Bielorussia-Italia dell’11 aprile (si gioca a Malta in campo neutro alle 20) e Italia-Finlandia di mercoledì 16 a Fasano (sempre alle 20) concludono il Main Round che porta in Lettonia e Lituania, sede della 13a edizione della rassegna continentale. Ottanta minuti per staccare il pass e tenere aperta una striscia positiva (un record detenuto assieme alla Spagna) che vede l’Italia sempre presente alle fasi finali della competizione sin dalla sua istituzione nel 1996.

LA SITUAZIONE - Superate le prime quattro partite, la squadra di Samperi è ancora imbattuta e in testa al girone: dopo aver pareggiato nell’esordio di Catania con la Bielorussia (2-2 il risultato), l’Italia ha infilato tre vittorie consecutive, imponendosi 2-0 in Finlandia e regolando senza grossi affanni Malta nel doppio confronto ravvicinato (11-1 a Reggio Emilia e 5-1 lo scorso 11 marzo a Gzira). Sono 10 i punti in classifica degli Azzurri, gli stessi che ha la stessa Bielorussia, unica delle rivali che ha ancora la possibilità di contendere la corsa al primo posto a Musumeci e compagni. Va da sé che, stando così la classifica, la partita dell’11 aprile diventa a tutti gli effetti come una finale per il primo posto: chi vince, visto il pareggio dell’andata, conquista il fattore scontro diretto e l’aritmetica certezza della qualificazione alla fase finale del prossimo anno (solo la prima classificata va direttamente all’Europeo, mentre le otto migliori seconde fra i 10 gironi passeranno da un play-off con formula di andata e ritorno). In caso di nuovo pareggio, invece, sarà l’ultima giornata a essere determinante, con gli Azzurri che si presenterebbero ai 40’ conclusivi con un (buon) vantaggio di 6 gol nel computo della differenza reti nei confronti dei bielorussi (+16 contro +10), prima discriminante che verrebbe presa in considerazione in caso di arrivo a pari punti. Per l’occasione Samperi ha convocato 17 calciatori, confermando le novità dell’ultima ‘finestra’ con Malta, cioè la presenza di Parisi, Saponara e Donin, oltre a quella di Alex Merlim, mentre ritrova l’azzurro Francesco Liberti, escluso in corsa nell’ultima tornata a causa di problemi di salute, ora alle spalle.

INFO BIGLIETTI L'ingresso al Palazzetto dello sport di Fasano sarà gratuito dietro presentazione di un titolo di accesso prenotabile su figc.vivaticket.it a partire dalle 12 di mercoledì 2 aprile.

ACCREDITI MEDIA I giornalisti, i fotografi e gli operatori che vorranno richiedere l'accesso al Palazzetto dello sport di Fasano possono inviare una mail con oggetto "Accredito media Futsal" agli indirizzi press@figc.it e m.santi@figc.it indicando la testata di appartenenza. La scadenza della procedura di richiesta accrediti è fissata per le ore 19 di lunedì 14 aprile.

L’ELENCO DEI CONVOCATI

Portieri: Carlos Dalcin (Feldi Eboli), Jurij Bellobuono (Napoli), Gianluca Parisi (Sandro Abate Avellino);

Giocatori di movimento: Venancio Cini Baldasso (Feldi Eboli), Francesco Liberti (Feldi Eboli), Murilo Schiochet (L84 Torino), Carmelo Musumeci (Meta Catania), Giovanni Pulvirenti (Meta Catania), Michele Podda (Meta Catania), Gabriel Motta (Jimbee Cartagena), Italo Rossetti (Braga), Julio De Oliveira (Ecocity Genzano), Antonino Isgrò (Roma 1927), Antonio Molaro (Petrarca), Alex Merlim (Sporting CP), Alessio Saponara (Italservice Pesaro), Enrico Donin (Came Treviso).

Staff - Commissario tecnico: Salvo Samperi; Capo delegazione: Antonio Scocca; Segretario: Fabrizio Del Principe; Assistente tecnico: Vanni Pedrini; Preparatore atletico: Dario Pompa; Preparatore dei portieri: Gennaro Varriale; Match analyst: Sebastiano Giuffrida; Area Tecnica: Piero Gialli; Medici: Benedetto Carta e Carmelo Papotto; Fisioterapisti: Claudio Princiotta Spanò e Marco Fiore; Nutrizionista: Marco Rufolo.

Ufficio Stampa FIGC





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