Del Coiro si rimette in panchina: "Sarà il campo a parlare, testa bassa e lavorare"
Il binomio continua. A guidare la panchina della Lazio Calcetto, oltre a Andrea Di Mito (che avrà il ruolo di direttore tecnico), ci sarà Daniele Del Coiro, pronto a rimettersi in sella dopo l'esperienza con la Capitolina e fresco di promozione dalla Serie D alla C2 (da giocatore) col Cerveteri: “Non è la prima volta che faccio l'allenatore – esordisce – spero che questa esperienza vada meglio di quella precedente”.
DEL COIRO - “Con Andrea c'è stima reciproca, il rapporto è ottimo, ci sono tutti i presupposti per far bene”. Per lui, quello alla Lazio Calcetto è un ritorno al passato. Più di dieci anni fa, Del Coiro aveva vestito questi colori quando al timone della società c'era Bruno Basciano. Quando invece c'era D'Andrea, che aveva affidato la panchina a Di Mito, decise di andare a giocare con la Simald. Ora, per il Di Mito-tris ci sarà anche lui.
OBIETTIVI – La squadra che sta venendo fuori è di tutto rispetto. Da Rossi a Ridenti, passando per lo spagnolo Glez: “Come dicono quelli bravi – conclude Del Coiro – mi auguro che parli il campo. Non abbiamo obiettivi specifici, testa bassa e lavorare. Poi, a fine stagione, tireremo le somme e vedremo dove saremo arrivati”.
Francesco Puma
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