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Frassati, energie nuove dopo il faccia a faccia. Dell'Omo: «Prendiamoci la salvezza»Âť

 30/01/2019 Letto 518 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:   
Società:    FRASSATI ANAGNI





Un incontro chiarificatore, propedeutico al primo successo del 2019. La riunione tra presidenza, dirigenza, staff e giocatori porta i frutti sperati e l’Anagni torna a sorridere dopo 3 turni: Giuseppe Dell’Omo, dirigente del club, ha visto una nuova voglia nei giocatori, una voglia che potrebbe rilanciare il club.

ARCA – Il Frassati esce dalle sabbie mobili dei playout. La vittoria contro l’Arca di mister Alessandro Iannone regala al sodalizio di Manni il 18° punto, quello che permette a Nastasi e compagni di uscire momentaneamente dalla zona rossa della retrocessione indiretta. “Partita molto combattuta quella di sabato, però penso che ci siamo meritati la vittoria: è solo l’inizio, dobbiamo lottare fino alla fine per conquistare questa benedetta salvezza”, l’opinione di Giuseppe Dell’Omo, dirigente del club anagnino, sul 2-1 con il quale il Frassati si è liberato dell’Arca (squadra in penultima posizione): la rete di Artiglio non è bastata al club di via degli Angeli, costretto alla resa dal 12° centro stagionale di Nastasi e da un autogol. “Eravamo diversi, ho visto un Frassati che è sceso in campo con la voglia di vincere, cosa che non avevo visto nelle ultime uscite della squadra”.

RIUNIONE – Si vede che la riunione tecnico-societaria ha fatto effetto: la scorsa settimana tutti gli uomini del Frassati Anagni si sono messi intorno al proverbiale tavolo, cercando di provare a sistemare una situazione critica. Perché se il trend traballante iniziato a metà novembre dovesse perdurare fino al termine della stagione, l’incubo dei playout potrebbe divenire una triste realtà. “Ci siamo guardati in faccia, ci siamo riuniti per risolvere alcuni problemi interni e adesso siamo pronti alle battaglie che ci attendono, da qua alla fine del campionato”, il racconto di Giuseppe, che non entra nel dettaglio sui contenuti dell’incontro. Grosso modo, però, la situazione è abbastanza chiara: esclusi poderosi colpi di scena, Manni e i suoi si giocheranno la salvezza diretta con Città di Colleferro e Gavignano, con Lepanto e Frosinone per ora a distanza di sicurezza. “Spero che quel nostro incontro basti, anzi credo proprio possa essere stato sufficiente. Finiamo quest'anno con un buon risultato e buttiamo le basi per il prossimo”. Ma prima di tutti questi voli pindarici c’è da affrontare la capolista Palestrina.


Marco Panunzi



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