Lunedì 9 settembre, presso il Centro Federale della Figc di Coverciano, il mister Davide Fazio ha ottenuto la licenza da allenatore di primo livello di Calcio a 5, massimo riconoscimento relativo al futsal. La tesi discussa - il cui titolo è LA CONDUZIONE DELLA RAPPRESENTATIVA REGIO(NAZIO)NALE - ha avuto come oggetto la gestione delle selezioni giovanili, con un caso di studio specifico che ha riguardato l’esperienza del biennio sportivo 2022-2024 con la Rappresentativa Under 15 del Lazio.

Nella sua tesi, Fazio ha spiegato nel dettaglio la metodologia applicata durante i raduni di preparazione ai TdR 2023 e 2024, ripercorrendo tutte le tappe del percorso condiviso con i ragazzi (non solo quelli selezionati per partire e disputare i Tornei). L’elemento cardine che emerge dall’elaborato, infatti, è la necessità di preparare i giovani giocatori non solo sotto l’aspetto tecnico e tattico, ma anche di insegnare principi di cultura sportiva che possano rivelarsi preziosi tanto in campo quanto nella vita.

Altro focus specifico è quello che riguarda la figura del selezionatore, che secondo Fazio non è un semplice “assemblatore” di talenti, ma deve essere allenatore a 360 gradi, in grado soprattutto di saper riconoscere il potenziale a medio e lungo termine dei ragazzi, non limitandosi alla scala di valore del momento. La metodologia proposta per la gestione di rappresentative regionali o nazionali, in sostanza, ha come obiettivo quello di porre le basi per un percorso codificato di crescita costante dei giovani atleti (che non si limita solo al campo di gioco).

“Vincere il Torneo delle Regioni (…) per noi staff era importante ed era, allo stesso tempo, l’ultima cosa che contava in ordine di importanza”, si legge nella tesi di mister Davide Fazio. Un’affermazione che è anche un po’ il manifesto programmatico della metodologia di lavoro proposta nell’elaborato dell’ex selezionatore della Rappresentativa Under 15 del Lazio.


Redazione C5 Live

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