ll primo esame sarà subito tosto per l’Olympia Rovereto/Dolomiti Energia nell’A2 Élite che domani, fischio d'inizio alle 20.30, esordirà nella seconda serie nazionale affrontando il Saviatesta Mantova, team appena sceso dalla serie maggiore, ma che in estate si è sicuramente rinforzato.

SAIANI - Per il tecnico roveretano Giuseppe Saiani inizia la quarta stagione sulla panchina delle «pantere» con alle spalle tre annate di risultati importanti: playoff il primo e promozioni nelle altre due. Nella pre-season l’Olympia ha vinto tutti i match disputati, ma ovviamente ora si fa sul serio. «I risultati non sono mancati – specifica il mister – però ora ci sono i punti in palio e l’aspetto emotivo sicuramente cambia. Servirà sicuramente un approccio importante». Trasferta sul campo del Mantova, una delle favorite. «Il calendario iniziale ci mette subito alla prova ed importante per l’impatto alla categoria. La compagine di Milella è certamente una delle pretendenti alla vittoria finale e, per mettersi subito alla prova, è sicuramente un test più che attendibile». Nelle precedenti stagioni con Saiani in panchina ci sono state tre sconfitte nel turno inaugurale, ma alla fine avete sempre festeggiato qualcosa. «Pensare alla cabala è una visione un po’ miope a questo campionato. Dobbiamo pensare partita per partita per centrare il risultato migliore, dando il meglio di noi stessi. Finalmente avremo una misura reale del nostro stato ed ovviamente non saremo ancora al cento per cento. Abbiamo alti margini di miglioramento ad iniziare dall’integrazione dei nuovi arrivati, che è ancora in corsa. Le prime risposte le avremo domani e ben vengano queste gare per lo stimolo che portano». A proposito di nuovi, però, due salteranno giocoforza l’esordio in terra virgiliana: Hachimi deve scontare una squalifica ereditata dalla scorsa stagione, mentre Fasanelli è fermo per un affaticamento muscolare abbinato all’influenza.

Affrontare un avversario come Wilde è uno stimolo importante?
«Certamente, già in settimana sapevano tutto sul suo score e palmares storico, che sono impressionanti. Da qui in avanti avremo tanti avversari importanti da incontrare, soprattutto nel ruolo di pivot di grande livello. Sfide di grandi spessore e confronto importante per i nostri giocatori».

Giocare il venerdì sera cosa comporta?
«Sicuramente impegnativo, perché abbiamo diversi giocatori che lavorano e quindi devono chiedere permessi al lavoro. Mantova è vicina, ma poi ci saranno trasferte lunghe come Lecco, Cesena e Genova ci mettono sicuramente in difficoltà a livello organizzativo ed anche come rientro notturno. Dobbiamo rispettare però le esigenze delle squadre che hanno deciso questa scelta».

I convocati per la prima In A2 Élite dell’Olympia sono: Ceschini, Veronesi, Spangaro, Thyago, Cristel, Rafinha, Moufakir, Gastaldello, Onzaca, Vivian, Bazzanella, Frisenna e Simoncelli.

Ufficio Stampa Olympia Rovereto

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